
La città
Mercato, monta la rabbia dei cittadini
Degrado, rifiuti e residenti chiusi nelle proprie case.
Gravina - sabato 23 gennaio 2016
10.13
Si allunga la lista dei disagi patiti dai residenti della zona villa Margherita dove con cadenza quindicinale si svolge il mercato. Una situazione che sta diventando insopportabile per chi da molti anni è costretto a fare i conti prima con i rumori e il traffico, a cui si aggiungono sporcizia e danni poi.
L'ultima segnalazione arriva dai residenti dalla Cooperativa Casa Ridente che nell'ultimo giorno di mercato sono rimasti letteralmente murati in casa. Bancarelle e furgoni piazzati dinanzi al cancello principale e la sensazione spiacevole di essere "chiusi in gabbia".
"Chi li autorizza a piazzarsi a ridosso della proprietà causando danno? Chi ha autorizzato la sosta addirittura su un passo carrabile condominiale inficiando di fatto la possibilità di accesso alla proprietà e creando un gravissimo problema di sicurezza" sbotta Rocco Michele Renna uno dei residenti che in diverse occasioni ha richiamato l'attenzione della Amministrazione comunale sui disservizi patiti nel quartiere.
Cancelli occupati, vie di accesso alle case bloccate dai venditori ambulanti e ancora spazzatura "a volte anche escrementi" lanciati nelle proprietà private, muri scorticati dall'andirivieni delle mezzi furgonati e poi una serie incalcolabile di buste, carte, rifiuti di cibo, appendi abiti lasciati a beneficio del vento.
"Non è sopportabile una situazione del genere".
Palazzo di città ha promesso per la prossima primavera il trasferimento del mercato dalla zona Villa Margherita al quartiere fieristico. Un progetto tante volte annunciato, qualche volta programmato e sempre rinviato. Recentemente però l'assessore delegato al commercio Liborio Dibattista ha fatto sapere che l'iter burocratico è in via di definizione poiché gli uffici comunali stanno completando le procedure per la predisposizione della graduatoria di assegnazione dei 140 posteggi previsti.
Intanto quella testimoniata dalle foto è la situazione con cui bisogna fare i conti. Subito.
L'ultima segnalazione arriva dai residenti dalla Cooperativa Casa Ridente che nell'ultimo giorno di mercato sono rimasti letteralmente murati in casa. Bancarelle e furgoni piazzati dinanzi al cancello principale e la sensazione spiacevole di essere "chiusi in gabbia".
"Chi li autorizza a piazzarsi a ridosso della proprietà causando danno? Chi ha autorizzato la sosta addirittura su un passo carrabile condominiale inficiando di fatto la possibilità di accesso alla proprietà e creando un gravissimo problema di sicurezza" sbotta Rocco Michele Renna uno dei residenti che in diverse occasioni ha richiamato l'attenzione della Amministrazione comunale sui disservizi patiti nel quartiere.
Cancelli occupati, vie di accesso alle case bloccate dai venditori ambulanti e ancora spazzatura "a volte anche escrementi" lanciati nelle proprietà private, muri scorticati dall'andirivieni delle mezzi furgonati e poi una serie incalcolabile di buste, carte, rifiuti di cibo, appendi abiti lasciati a beneficio del vento.
"Non è sopportabile una situazione del genere".
Palazzo di città ha promesso per la prossima primavera il trasferimento del mercato dalla zona Villa Margherita al quartiere fieristico. Un progetto tante volte annunciato, qualche volta programmato e sempre rinviato. Recentemente però l'assessore delegato al commercio Liborio Dibattista ha fatto sapere che l'iter burocratico è in via di definizione poiché gli uffici comunali stanno completando le procedure per la predisposizione della graduatoria di assegnazione dei 140 posteggi previsti.
Intanto quella testimoniata dalle foto è la situazione con cui bisogna fare i conti. Subito.