
Mondo Giovane
Neverland, tutta un’altra musica
Quattro artisti di Gravina dall'animo Rock-Pop
Gravina - martedì 23 febbraio 2016
10.41
È nel Maggio 2015 che nasce Neverland, un gruppo composto da quattro artisti gravinesi legati da una passione comune: la musica.
"Neverland è l'isola che non c'è. È quel luogo in cui convergono tutti i nostri sentimenti, passioni e voglia di fare, che tramutandosi in note, ci aiutano ad affrontare la società moderna." Così descrivono i quattro artisti la propria band, un luogo senza vincoli, dove si sentono liberi e dove ognuno può sentirsi tale evadendo dagli schemi.
A dar vita a "Neverland" è il cantante e chitarrista Lex (Lazzaro Parete), il quale, spinto dal desiderio di mettere su carta i propri pensieri, convince i suoi compagni – Mario Balducci, bassista; Agostino Lorusso, tastierista; Riccardo Cretì, batterista – ad intraprendere insieme questo viaggio. "L'idea di Lex, ha reso possibile la fusione delle nostre quattro strade, portando a caratterizzarci da un genere musicale Rock con un pizzico di Pop, e tanta voglia di comporre e scrivere."
Così compongono il primo singolo interamente in lingua inglese, intitolato "Spirit (find me)", che, una volta pubblicato sul loro canale YouTube, trova consenso e raggiunge un alto record di condivisioni e 50mila visualizzazioni. Un risultato che li incoraggia a proseguire, cercando di dare alle loro nuove composizioni quel quid in più che li contraddistingue rendendo il loro modo di fare musica unico.
Ora, a distanza di neanche un anno, presentano orgogliosi l'uscita del loro primo EP, che porta il nome stesso della band, prodotto dalla casa discografica Thisplay Music di Vicenza. Quattro i brani incisi: "Cambio", "Torment1", "Neverland" (in italiano) e "Spirit (find me)" (in inglese).
Soddisfatti dei primi risultati raggiunti, i Neverland sono decisi più che mai a proseguire il loro percorso, "Nell'immediato il nostro primo obiettivo – afferma Agostino Lorusso – è quello dell'organizzazione di un tour nazionale e, magari con tanta fortuna, anche internazionale, senza tralasciare il nostro territorio dove il gruppo affonda le proprie radici. Altri obiettivi, sono quelli di sfornare nuovi singoli, e perché no, anche album, affermandoci così nel mercato nazionale ed estero."
Ora resta una sola cosa da fare: prendere le cuffie, spegnere il mondo e accendere la buona musica.
Destinazione? Neverland.
"Neverland è l'isola che non c'è. È quel luogo in cui convergono tutti i nostri sentimenti, passioni e voglia di fare, che tramutandosi in note, ci aiutano ad affrontare la società moderna." Così descrivono i quattro artisti la propria band, un luogo senza vincoli, dove si sentono liberi e dove ognuno può sentirsi tale evadendo dagli schemi.
A dar vita a "Neverland" è il cantante e chitarrista Lex (Lazzaro Parete), il quale, spinto dal desiderio di mettere su carta i propri pensieri, convince i suoi compagni – Mario Balducci, bassista; Agostino Lorusso, tastierista; Riccardo Cretì, batterista – ad intraprendere insieme questo viaggio. "L'idea di Lex, ha reso possibile la fusione delle nostre quattro strade, portando a caratterizzarci da un genere musicale Rock con un pizzico di Pop, e tanta voglia di comporre e scrivere."
Così compongono il primo singolo interamente in lingua inglese, intitolato "Spirit (find me)", che, una volta pubblicato sul loro canale YouTube, trova consenso e raggiunge un alto record di condivisioni e 50mila visualizzazioni. Un risultato che li incoraggia a proseguire, cercando di dare alle loro nuove composizioni quel quid in più che li contraddistingue rendendo il loro modo di fare musica unico.
Ora, a distanza di neanche un anno, presentano orgogliosi l'uscita del loro primo EP, che porta il nome stesso della band, prodotto dalla casa discografica Thisplay Music di Vicenza. Quattro i brani incisi: "Cambio", "Torment1", "Neverland" (in italiano) e "Spirit (find me)" (in inglese).
Soddisfatti dei primi risultati raggiunti, i Neverland sono decisi più che mai a proseguire il loro percorso, "Nell'immediato il nostro primo obiettivo – afferma Agostino Lorusso – è quello dell'organizzazione di un tour nazionale e, magari con tanta fortuna, anche internazionale, senza tralasciare il nostro territorio dove il gruppo affonda le proprie radici. Altri obiettivi, sono quelli di sfornare nuovi singoli, e perché no, anche album, affermandoci così nel mercato nazionale ed estero."
Ora resta una sola cosa da fare: prendere le cuffie, spegnere il mondo e accendere la buona musica.
Destinazione? Neverland.