teatrovida
teatrovida
Eventi

Non ti pago al teatro Vida

Il grande teatro di Edoardo in scena a Gravina

Si terrà sabato 29 novembre 2014 alle ore 21.00 e domenica 30 novembre alle ore 17.30 presso il teatro Vida, il quinto spettacolo della rassegna "Amattori insieme… Premio Pippo Schinco – Vito D'Agostino" dal titolo "Non ti pago" a cura della compagnia Il Dialogo di Cimitile.

Questa commedia fu scritta e rappresentata, da Eduardo, il 7 dicembre del 1940, al Teatro Quirino di Roma, con enorme successo, tanto da diventare un film. La vicenda di "Non ti pago" spazia in un mondo che coinvolge i vivi ed i morti. Il testardo ed ostinato protagonista, Ferdinando Quagliuolo, eredita, dalla Buonanima del padre, e gestisce un "bancolotto", del quale è egli stesso immancabile, e sfortunatissimo, cliente. Pur di poter vincere si avvale della, presunta e millantata, competenza del suo uomo di fatica, Aglietiello. In casa Quagliuolo, vige il regime della testardaggine di Ferdinando, regime pazientemente sopportato e tollerato, dalla moglie Concetta, dalla figlia Stella e dalla stessa devota cameriera, Margherita. Ferdinando Quagliuolo nonostante una vita agiata e serena, trova sempre il modo di angustiarsi le giornate, mal sopportando sia i fratelli Frungillo, e sia, soprattutto, Mario Bertolini, suo dipendente al "bancolotto" e aspirante alla mano di sua figlia. Tutti si cimenteranno nel tentativo di riportare Ferdinando Quagliuolo a più sani e miti ragionamenti, dal prete Don Raffaele Console all'avvocato Lorenzo Strumillo, alla cara zia Erminia. L'unico personaggio che supporterà nella sua causa Ferdinando Quagliuolo sarà Carmela. Dopo di che, accadranno fatti e avvenimenti che avrete modo di vedere nel corso della rappresentazione della commedia. Quali fatti? Vi possiamo riportare solo quanto lo stesso Eduardo disse di questa sua commedia: "Questa è una delle commedie più tragiche del mio repertorio, eppure fa scoppiare il pubblico di risate."

Un appuntamento da non perdere, al quale due spettatori potranno assistere gratuitamente. Infatti, grazie alla collaborazione tra il teatro Vida e U-tub sarà possibile vincere un biglietto a spettacolo (uno sabato e l'altro domenica) rispondendo alla domanda del regista che vi sarà posta nel contest su facebook "aggiungi un posto a teatro" – "U-tub ti porta a teatro" al seguente link: https://www.facebook.com/events/336385803189363/?fref=ts

Ufficio stampa: Dr.ssa Emanuela Grassi
  • Teatro Vida
Altri contenuti a tema
La shoah a teatro: al Vida processo a Dio di Stefano Massini La shoah a teatro: al Vida processo a Dio di Stefano Massini Un successo per lo spettacolo della compagnia “Colpi di Scena”
Nel giorno della memoria “processo a Dio” Nel giorno della memoria “processo a Dio” Il lavoro di Stefano Massini al teatro Vida
Il Teatro come Voce di Denuncia: una Serata di Riflessione sulla Sicurezza sul Lavoro Il Teatro come Voce di Denuncia: una Serata di Riflessione sulla Sicurezza sul Lavoro In scena al Vida lo spettacolo “È proprio quell’attimo” di Renzo Paternoster
Mai più vittime sul lavoro, uno spettacolo teatrale per riflettere Mai più vittime sul lavoro, uno spettacolo teatrale per riflettere Appuntamento a Gravina Venerdì 10 gennaio alle 20.30 al teatro Vida
Al Vida 15esima edizione di “Amattori…insieme” Al Vida 15esima edizione di “Amattori…insieme” Tutto pronto per l’inizio della rassegna del teatro amatoriale
3 Il Vida si fa in tre Il Vida si fa in tre Inaugurati nuovi laboratori teatrali. Intervista a Michele Mindicini
Non per ricordare, ma per non dimenticare. Non per ricordare, ma per non dimenticare. “La banalità della banalità del male” al Vida, in occasione della giornata della memoria
Il teatro: un modo per divertirsi e riflettere Il teatro: un modo per divertirsi e riflettere L’opera di Macchiavelli, in scena al Vida lo scorso fine settimana
© 2001-2025 Edilife. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo sito può essere riprodotta senza il permesso scritto dell'editore. Tecnologia: GoCity Urban Platform.
GravinaLife funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.