
società
Nuovo avviso per i Punti Digitale Facile
A disposizione fondi per proseguire le attività
Gravina - mercoledì 10 settembre 2025
9.48
Arriva un nuovo avviso per i Punti Digitale Facile: dopo il raggiungimento lo scorso luglio, con cinque mesi di anticipo del target PNRR di 183.000 cittadini facilitati, che consente alla Regione Puglia di poter accedere al finanziamento aggiuntivo del Fondo Innovazione, è stato indetto un avviso pubblico per l'acquisizione di manifestazioni di interesse per la prosecuzione delle attività fino al 30 giugno 2026.
Con la prosecuzione delle attività dei Punti si potrà, quindi, continuare il percorso di accrescimento delle competenze digitali di base della popolazione pugliese, supportando i cittadini – a partire da quelli più "deboli" come gli anziani e i disabili da un lato nell'uso delle tecnologie digitali, ad esempio avviando lo Spid o fare domande on line per bandi pubblici, dall'altro nella conoscenza dei servizi digitali delle pubbliche amministrazioni locali.
Un percorso che ha visto fino ad oggi 196.500 cittadini coinvolti, 235.000 servizi erogati, di cui ben 170.000 di facilitazione individuale, ossia di supporto ed affiancamento su specifiche esigenze o difficoltà incontrate nella quotidianità. Una opportunità anche per i Comuni pugliesi che, grazie a questi sportelli fisici e di prossimità, forniscono assistenza alla cittadinanza nell'uso dei propri servizi online, con la collaborazione anche degli Enti del Terzo Settore del territorio coinvolti come soggetti realizzatori.
L'avviso è rivolto ai 50 soggetti già impegnati da fine 2023 nella gestione dei 231 punti della rete regionale della facilitazione digitale.
In particolare, possono presentare istanza i Comuni capofila o, laddove presenti, i Consorzi di gestione dei 45 Ambiti Territoriali Sociali della Regione, oltre alle Agenzie regionali ARESS ed ARPAL, l'Università di Foggia, la Camera di Commercio Industria ed Artigianato di Foggia e il Consiglio Regionale della Puglia.
L'istanza dovrà essere inviata, con le modalità indicate nell'avviso, entro il 30 settembre. Per valorizzare le esperienze più virtuose, che abbiano saputo coinvolgere al meglio il territorio di riferimento, il contributo aggiuntivo di 16.000 euro per Punto di Facilitazione sarà assegnato ai 180 punti, tra quelli candidati, che dai dati registrati nella piattaforma di monitoraggio "Facilita" risulteranno aver fornito servizi ad un numero maggiore di cittadini.
Le risorse aggiuntive complessivamente assegnabili ai punti ammontano a 2.880.000 euro
Con la prosecuzione delle attività dei Punti si potrà, quindi, continuare il percorso di accrescimento delle competenze digitali di base della popolazione pugliese, supportando i cittadini – a partire da quelli più "deboli" come gli anziani e i disabili da un lato nell'uso delle tecnologie digitali, ad esempio avviando lo Spid o fare domande on line per bandi pubblici, dall'altro nella conoscenza dei servizi digitali delle pubbliche amministrazioni locali.
Un percorso che ha visto fino ad oggi 196.500 cittadini coinvolti, 235.000 servizi erogati, di cui ben 170.000 di facilitazione individuale, ossia di supporto ed affiancamento su specifiche esigenze o difficoltà incontrate nella quotidianità. Una opportunità anche per i Comuni pugliesi che, grazie a questi sportelli fisici e di prossimità, forniscono assistenza alla cittadinanza nell'uso dei propri servizi online, con la collaborazione anche degli Enti del Terzo Settore del territorio coinvolti come soggetti realizzatori.
L'avviso è rivolto ai 50 soggetti già impegnati da fine 2023 nella gestione dei 231 punti della rete regionale della facilitazione digitale.
In particolare, possono presentare istanza i Comuni capofila o, laddove presenti, i Consorzi di gestione dei 45 Ambiti Territoriali Sociali della Regione, oltre alle Agenzie regionali ARESS ed ARPAL, l'Università di Foggia, la Camera di Commercio Industria ed Artigianato di Foggia e il Consiglio Regionale della Puglia.
L'istanza dovrà essere inviata, con le modalità indicate nell'avviso, entro il 30 settembre. Per valorizzare le esperienze più virtuose, che abbiano saputo coinvolgere al meglio il territorio di riferimento, il contributo aggiuntivo di 16.000 euro per Punto di Facilitazione sarà assegnato ai 180 punti, tra quelli candidati, che dai dati registrati nella piattaforma di monitoraggio "Facilita" risulteranno aver fornito servizi ad un numero maggiore di cittadini.
Le risorse aggiuntive complessivamente assegnabili ai punti ammontano a 2.880.000 euro