
Religioni
Padre Salvatore Piagnatelli incontra il segretario Onu per la lotta contro l’Aids
Il religioso camiliano di origini gravinesi in Burkina Faso per la lotta all'Hiv
Gravina - domenica 20 marzo 2016
19.13
"A sorpresa qualche giorno fa, il protocollo di stato della presidenza della repubblica ci ha informato che il segretario generale dell'ONU, Ban Ki Moon, sarebbe venuto a visitare il nostro ospedale".
A raccontare la vista dell'illustre ospite è stato lo stesso padre Salvatore Pignatelli, gravinese di nascita, in una delle sue missive inviate in Italia.
"La visita – scrive Padre Pignatelli - è stata motivata dal fatto che siamo la struttura che lavora moltissimo nella lotta contro l'AIDS con risultati eccellenti, da quindici anni, soprattutto nella prevenzione della trasmissione del virus HIV dalla madre al bambino. In pratica tutte le mamme seguite da noi, secondo un protocollo ben stabilito, mettono al mondo bambini sani. Risultati eccezionali in quanto se non si facesse nulla la trasmissione del virus dalla madre al bambino sarebbe de 30 - 40%".
Il segretario generale dell'Onu, in occasione della sua visita in Burkina Faso è stato accolto dal direttore dell'ospedale, dai religiosi che hanno mostrato dati e statistiche dei risultati raggiunti nella lotta contro l'hiv.
"Il segretario generale dell'Onu ha ringraziato i carmelitani per lo sforzo encomiabile realizzato nella lotta contro questo flagello, ha promesso aiuti concreti al governo per continuare tale lotta. Ha poi firmato il libro d'oro dell'ospedale. Prima di salire in macchina verso l'aeroporto, ha sostato per una foto ricordo davanti alla statua di San Camillo" conclude il suo racconto il religioso.
A raccontare la vista dell'illustre ospite è stato lo stesso padre Salvatore Pignatelli, gravinese di nascita, in una delle sue missive inviate in Italia.
"La visita – scrive Padre Pignatelli - è stata motivata dal fatto che siamo la struttura che lavora moltissimo nella lotta contro l'AIDS con risultati eccellenti, da quindici anni, soprattutto nella prevenzione della trasmissione del virus HIV dalla madre al bambino. In pratica tutte le mamme seguite da noi, secondo un protocollo ben stabilito, mettono al mondo bambini sani. Risultati eccezionali in quanto se non si facesse nulla la trasmissione del virus dalla madre al bambino sarebbe de 30 - 40%".
Il segretario generale dell'Onu, in occasione della sua visita in Burkina Faso è stato accolto dal direttore dell'ospedale, dai religiosi che hanno mostrato dati e statistiche dei risultati raggiunti nella lotta contro l'hiv.
"Il segretario generale dell'Onu ha ringraziato i carmelitani per lo sforzo encomiabile realizzato nella lotta contro questo flagello, ha promesso aiuti concreti al governo per continuare tale lotta. Ha poi firmato il libro d'oro dell'ospedale. Prima di salire in macchina verso l'aeroporto, ha sostato per una foto ricordo davanti alla statua di San Camillo" conclude il suo racconto il religioso.