
La città
Piano regionale per la pulizia delle strade: Gravina pronta
Il Comune presenterà la propria candidatura al finanziamento. Uffici già al lavoro per intercettare i fondi straordinari annunciati dal presidente Emiliano
Gravina - sabato 12 agosto 2017
Rifiuti ovunque ai bordi delle strade. In aperta campagna come ai margini del centro abitato. Uno schiaffo all'ambiente ed all'immagine per tante, praticamente tutte le città di Puglia, che ha indotto la Regione a scendere in campo con un milione di euro messo a disposizione di quei Comuni che, al momento dell'apertura dei termini per la presentazione delle domande, candideranno a finanziamento i loro progetti di intervento.
Sicura la partecipazione del Comune di Gravina, dove s'è tenuta una riunione operativa alla presenza – tra gli altri – del sindaco Alesio Valente, dell'assessore dall'igiene urbana Paolo Calculli e del dirigente dell'Area Tecnica del Municipio, Michele Stasi. «Già il 4 Luglio scorso, in occasione di un incontro ufficiale con il presidente della giunta regionale e l'assessore regionale alla cultura – commenta Valente - avevamo formalmente richiesto un aiuto economico per mettere le città turistiche nelle condizioni di fronteggiare il fenomeno dei rifiuti abbandonati ai cigli delle strade, al fine di poter tutelare l'ambiente e, al tempo stesso, migliorare la qualità dell'offerta turistica. La misura adottata dal presidente Emiliano e dalla sua giunta va nella direzione auspicata: coglieremo l'opportunità per ripulire anche le strade gravinesi, almeno quelle più frequentate dai turisti o comunque culturalmente e ambientalmente significative».
Saranno gli uffici comunali a predisporre a ridosso del Ferragosto quanto necessario, sotto il coordinamento dell'assessorato all'igiene urbana, in queste ore febbrilmente impegnato anche a monitorare l'andamento del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti: diverse le segnalazioni che quotidianamente giungono in Municipio in relazione – principalmente – al mancato spazzamento ed al lavaggio delle strade, spesso seguite dall'applicazione di penalità pecuniarie alla ditta appaltatrice per inosservanza del contratto d'appalto. Una situazione comunque delicata sotto il profilo dell'efficienza del servizio, peraltro condivisa con altre città del comprensorio. Nell'attesa dell'ormai imminente avvio del nuovo appalto, per il quale si è già proceduto all'aggiudicazione definitiva, l'amministrazione comunale si è pertanto attivata per individuare tutte le misure utili al superamento delle criticità esistenti e valutare l'adozione di ogni opportuna iniziativa, in sinergia con altri Comuni interessati dalla problematica.
Sicura la partecipazione del Comune di Gravina, dove s'è tenuta una riunione operativa alla presenza – tra gli altri – del sindaco Alesio Valente, dell'assessore dall'igiene urbana Paolo Calculli e del dirigente dell'Area Tecnica del Municipio, Michele Stasi. «Già il 4 Luglio scorso, in occasione di un incontro ufficiale con il presidente della giunta regionale e l'assessore regionale alla cultura – commenta Valente - avevamo formalmente richiesto un aiuto economico per mettere le città turistiche nelle condizioni di fronteggiare il fenomeno dei rifiuti abbandonati ai cigli delle strade, al fine di poter tutelare l'ambiente e, al tempo stesso, migliorare la qualità dell'offerta turistica. La misura adottata dal presidente Emiliano e dalla sua giunta va nella direzione auspicata: coglieremo l'opportunità per ripulire anche le strade gravinesi, almeno quelle più frequentate dai turisti o comunque culturalmente e ambientalmente significative».
Saranno gli uffici comunali a predisporre a ridosso del Ferragosto quanto necessario, sotto il coordinamento dell'assessorato all'igiene urbana, in queste ore febbrilmente impegnato anche a monitorare l'andamento del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti: diverse le segnalazioni che quotidianamente giungono in Municipio in relazione – principalmente – al mancato spazzamento ed al lavaggio delle strade, spesso seguite dall'applicazione di penalità pecuniarie alla ditta appaltatrice per inosservanza del contratto d'appalto. Una situazione comunque delicata sotto il profilo dell'efficienza del servizio, peraltro condivisa con altre città del comprensorio. Nell'attesa dell'ormai imminente avvio del nuovo appalto, per il quale si è già proceduto all'aggiudicazione definitiva, l'amministrazione comunale si è pertanto attivata per individuare tutte le misure utili al superamento delle criticità esistenti e valutare l'adozione di ogni opportuna iniziativa, in sinergia con altri Comuni interessati dalla problematica.