
La città
Pineta, anche i commercianti alzano la voce
"Degrado e scarsa sorveglianza all'ordine del giorno".
Gravina - sabato 11 luglio 2015
Tornata al centro dell'attenzione cittadina grazie alla manifestazione dello scorso fine settimana, la situazione della Pineta Comunale continua a far discutere.
All'indomani dell'evento organizzato dall'associazione Obiettivo Giovani, infatti, molte erano state le voci di denuncia sollevatisi tra i cittadini, preoccupati per lo stato di cura non ottimale dell'area verde. Adesso a farsi sentire sono i commercianti della zona, in procinto di organizzare una raccolta firme per sensibilizzare le istituzioni e rendere noti i numerosi punti critici che, quotidianamente, sono costretti ad affrontare nello svolgimento delle proprie attività imprenditoriali.
Punto focale della protesta dei commercianti è la questione sorveglianza. "Non è possibile assistere ogni giorno a scene di vandalismo, con i rischi connessi all'esporsi in prima persona perché non tutelati dalle istituzioni", confessa il proprietario di un'attività. "Questo luogo è lasciato a sé stesso, le forze di polizia locale raramente svolgono attività di pattugliamento in zona ed in quelle poche occasioni si limitano a vacui rimproveri, desistendo da sanzioni od interventi più incisivi. La pineta è in mano a vandali, senza parlare di quei proprietari maleducati di cani che puntualmente lasciano scorrazzare i propri animali in un luogo pubblico senza guinzagli e museruole".
A preoccupare i commercianti, oltre all'annosa questione dell'apertura solo stagionale del parco, l'isolata organizzazione di eventi nella zona. "Le istituzioni, purtroppo, sono troppo spesso concentrate unicamente nello sviluppo del centro storico mentre a noi rimane solo l'attività sporadica di qualche associazione".
Interrogato sulla questione, il sindaco Valente è deciso a chiarire alcuni nodi. "Prima di tutto vorrei smentire categoricamente alcune voci. Il servizio di sorveglianza e manutenzione di alcuni luoghi pubblici, tra cui la pineta, è stato affidato da tempo ad alcune associazioni. Due sono le associazioni già operative nella zona della pineta, Vola e Giacche Verdi. Per quanto riguarda la protesta dei commercianti tengo a precisare che la pineta rimane al centro delle attenzioni dell'amministrazione. Non a caso, infatti, all'interno del cartellone di eventi estivi abbiamo inserito alcune manifestazioni riguardanti l'area. L'obiettivo è quello di creare presidi di cittadini nella zona, solo in questo modo sarà possibile eliminare definitivamente episodi di degrado ed inciviltà. In ogni caso il nostro interesse nei confronti della pineta è e sarà alto".
All'indomani dell'evento organizzato dall'associazione Obiettivo Giovani, infatti, molte erano state le voci di denuncia sollevatisi tra i cittadini, preoccupati per lo stato di cura non ottimale dell'area verde. Adesso a farsi sentire sono i commercianti della zona, in procinto di organizzare una raccolta firme per sensibilizzare le istituzioni e rendere noti i numerosi punti critici che, quotidianamente, sono costretti ad affrontare nello svolgimento delle proprie attività imprenditoriali.
Punto focale della protesta dei commercianti è la questione sorveglianza. "Non è possibile assistere ogni giorno a scene di vandalismo, con i rischi connessi all'esporsi in prima persona perché non tutelati dalle istituzioni", confessa il proprietario di un'attività. "Questo luogo è lasciato a sé stesso, le forze di polizia locale raramente svolgono attività di pattugliamento in zona ed in quelle poche occasioni si limitano a vacui rimproveri, desistendo da sanzioni od interventi più incisivi. La pineta è in mano a vandali, senza parlare di quei proprietari maleducati di cani che puntualmente lasciano scorrazzare i propri animali in un luogo pubblico senza guinzagli e museruole".
A preoccupare i commercianti, oltre all'annosa questione dell'apertura solo stagionale del parco, l'isolata organizzazione di eventi nella zona. "Le istituzioni, purtroppo, sono troppo spesso concentrate unicamente nello sviluppo del centro storico mentre a noi rimane solo l'attività sporadica di qualche associazione".
Interrogato sulla questione, il sindaco Valente è deciso a chiarire alcuni nodi. "Prima di tutto vorrei smentire categoricamente alcune voci. Il servizio di sorveglianza e manutenzione di alcuni luoghi pubblici, tra cui la pineta, è stato affidato da tempo ad alcune associazioni. Due sono le associazioni già operative nella zona della pineta, Vola e Giacche Verdi. Per quanto riguarda la protesta dei commercianti tengo a precisare che la pineta rimane al centro delle attenzioni dell'amministrazione. Non a caso, infatti, all'interno del cartellone di eventi estivi abbiamo inserito alcune manifestazioni riguardanti l'area. L'obiettivo è quello di creare presidi di cittadini nella zona, solo in questo modo sarà possibile eliminare definitivamente episodi di degrado ed inciviltà. In ogni caso il nostro interesse nei confronti della pineta è e sarà alto".