
La città
Posti riservati di via Libertà occupati da venditori ambulanti
Una nuova segnalazione del CABA inviata a Palazzo di Città.
Gravina - domenica 30 novembre 2014
09.03
Capita fin troppo spesso che persone con disabilità si imbattano in parcheggi riservati occupati abusivamente da auto senza contrassegno, ma che vengano invasi da bancarelle di venditori forse è ancor più grave.
Il Comitato Abolizione Barriere Architettoniche non ci sta e urla a gran voce tutto il suo dissenso per ciò che accade, ormai regolarmente, in via Libertà ogni qual volta ci siano iniziative nel centro storico. "Possibile che quei posti siano indispensabili ai commercianti, mentre noi siamo costretti a girovagare nelle vicinanze per trovare un posto auto adeguato alle nostre difficoltà, per carico e scarico di carrozzina?", si legge nella nota inviata e protocollata a Palazzo di città, rivolta alla cortese attenzione del primo cittadino Alesio Valente.
Un'arteria fondamentale infatti quella di via Libertà, che collega villa comunale e piazza della Repubblica, fornendo accesso diretto al centro storico. "Non crediamo che ci vogliate tenere lontani da queste manifestazioni! Forse le carrozzine danno fastidio e disturbano l'opinione pubblica?", continua la missiva. Proprio in queste occasioni il CABA chiede già da tempo che l'intera strada venga adibita a parcheggio per disabili, "gli espositori potrebbero essere trasferiti in altre zone del centro storico. in tal modo nessuno verrebbe danneggiato, perché noi vogliamo soprattutto il bene di ogni cittadino, ma anche noi vogliamo essere liberi di muoverci!".
"Continuiamo senza sosta a fare proposte e segnalazioni, eppure sembriamo invisibili", commenta il presidente del CABA Gravina, Urbano Lazzari, "E' arrivato ora il momento di dire basta, e se non verremo ascoltati procederemo per vie legali. Tutto questo è inaccettabile".
Il Comitato Abolizione Barriere Architettoniche non ci sta e urla a gran voce tutto il suo dissenso per ciò che accade, ormai regolarmente, in via Libertà ogni qual volta ci siano iniziative nel centro storico. "Possibile che quei posti siano indispensabili ai commercianti, mentre noi siamo costretti a girovagare nelle vicinanze per trovare un posto auto adeguato alle nostre difficoltà, per carico e scarico di carrozzina?", si legge nella nota inviata e protocollata a Palazzo di città, rivolta alla cortese attenzione del primo cittadino Alesio Valente.
Un'arteria fondamentale infatti quella di via Libertà, che collega villa comunale e piazza della Repubblica, fornendo accesso diretto al centro storico. "Non crediamo che ci vogliate tenere lontani da queste manifestazioni! Forse le carrozzine danno fastidio e disturbano l'opinione pubblica?", continua la missiva. Proprio in queste occasioni il CABA chiede già da tempo che l'intera strada venga adibita a parcheggio per disabili, "gli espositori potrebbero essere trasferiti in altre zone del centro storico. in tal modo nessuno verrebbe danneggiato, perché noi vogliamo soprattutto il bene di ogni cittadino, ma anche noi vogliamo essere liberi di muoverci!".
"Continuiamo senza sosta a fare proposte e segnalazioni, eppure sembriamo invisibili", commenta il presidente del CABA Gravina, Urbano Lazzari, "E' arrivato ora il momento di dire basta, e se non verremo ascoltati procederemo per vie legali. Tutto questo è inaccettabile".