
Cronaca
Pronto soccorso, nuova aggressione a equipaggio del 118
Violenza inaccettabile, la solidarietà della ASL Bari
Gravina - domenica 7 settembre 2025
12.48 Comunicato Stampa
Una violenza inaccettabile, l'ennesima ai danni di equipaggi del 118.
Ieri sera un nuovo episodio di cui sono stati vittime gli equipaggi di un'ambulanza (autista, soccorritore e infermiera) e di un'automedica (autista, infermiera e medico) della postazione SET 118 di Altamura.
Prima sul luogo dell'emergenza, dove sono stati oggetto di minacce, spintoni e insulti da parte anche di un individuo estraneo lì presente; poi all'esterno del Pronto Soccorso dell'Ospedale, dove il paziente soccorso in precedenza ha aggredito fisicamente gli operatori sanitari, di cui quattro (medico, infermiera e due soccorritori) hanno dovuto far ricorso alle cure mediche.
La Direzione generale della ASL Bari condanna la vile aggressione ed esprime totale solidarietà e vicinanza agli equipaggi ASL e Sanitaservice rimasti coinvolti, ai quali garantirà tutti gli strumenti legali a loro tutela: il lavoro prezioso dei sanitari va difeso ad ogni livello da comportamenti che, oltre a rappresentare un pericolo per l'incolumità degli operatori, possono compromettere il regolare svolgimento del servizio pubblico.
Ieri sera un nuovo episodio di cui sono stati vittime gli equipaggi di un'ambulanza (autista, soccorritore e infermiera) e di un'automedica (autista, infermiera e medico) della postazione SET 118 di Altamura.
Prima sul luogo dell'emergenza, dove sono stati oggetto di minacce, spintoni e insulti da parte anche di un individuo estraneo lì presente; poi all'esterno del Pronto Soccorso dell'Ospedale, dove il paziente soccorso in precedenza ha aggredito fisicamente gli operatori sanitari, di cui quattro (medico, infermiera e due soccorritori) hanno dovuto far ricorso alle cure mediche.
La Direzione generale della ASL Bari condanna la vile aggressione ed esprime totale solidarietà e vicinanza agli equipaggi ASL e Sanitaservice rimasti coinvolti, ai quali garantirà tutti gli strumenti legali a loro tutela: il lavoro prezioso dei sanitari va difeso ad ogni livello da comportamenti che, oltre a rappresentare un pericolo per l'incolumità degli operatori, possono compromettere il regolare svolgimento del servizio pubblico.