
La città
Quattro anni di silenzio
E' ancora mistero sull'omicidio di Pierino Capone
Gravina - sabato 10 marzo 2018
Quattro anni di silenzio. Quattro anni che in una società civile fanno male. Perché pesa il silenzio sulla morte di Pierino Capone vigliaccamente ucciso la sera del 10 marzo 2014 da alcuni colpi di pistola esplosi alle sue spalle.
Pesa non sapere chi sia stato l'autore materiale di un omicidio tanto vigliacco. E soprattutto fanno male quelle domande rimaste ancora senza risposte sulle ragioni che hanno mosso la mano assassina.
Non si può accettare che un uomo, un libero cittadino, possa essere barbaramente ucciso solo perché ha rivendicato le proprie ragioni, perché ha saputo dire no e perché ha denunciato quanti sono stati colti con le mani nel sacco.
Per una società civile che si rispetti non è accettabile.
E allora anche oggi, a quattro anni da un assurdo delitto, la Redazione di Gravinalife vuole ricordare Pierino Capone nella speranza che prima poi un magistrato abbia il tempo, la pazienza, il coraggio di raccontarci la verità.
Pesa non sapere chi sia stato l'autore materiale di un omicidio tanto vigliacco. E soprattutto fanno male quelle domande rimaste ancora senza risposte sulle ragioni che hanno mosso la mano assassina.
Non si può accettare che un uomo, un libero cittadino, possa essere barbaramente ucciso solo perché ha rivendicato le proprie ragioni, perché ha saputo dire no e perché ha denunciato quanti sono stati colti con le mani nel sacco.
Per una società civile che si rispetti non è accettabile.
E allora anche oggi, a quattro anni da un assurdo delitto, la Redazione di Gravinalife vuole ricordare Pierino Capone nella speranza che prima poi un magistrato abbia il tempo, la pazienza, il coraggio di raccontarci la verità.