
Scuola e Università
Scuole: Tedesco e Petrara interrogano l'amministrazione
"Spieghino come intendono mettere in sicurezza le scuole"
Gravina - venerdì 18 ottobre 2013
09.05
All'indomani della notizia, fresca di cronaca, circa la bocciatura della richiesta di fondi regionali per il risanamento degli istituti scolastici da parte del Comune di Gravina, ne arriva prontamente un'altra.
Questa volta, sono i consiglieri, Michele Tedesco e Angelo Petrara, a fare pollice verso nei confronti dell'amministrazione. "Già nel settembre del 2012 - fanno sapere i due in una nota inviata al dirigente dell'ufficio tecnico, Michele Stasi, e notificata anche al sindaco, Alesio Valente, al neo assessore ai lavori pubblici, Francesco Santomasi ed all'assessore all'istruzione, Laura Marchetti - chiedevamo quali misure urgenti la pubblica amministrazione intendeva assumere per mettere in sicurezza le scuole della città, interessate da fenomeni di degrado e di pubblica incolumità".
Nell'interrogazione dello scorso anno, i consiglieri sollecitavano dirigente e assessori al fine di realizzare una mappatura dei rischi e provvedere ai lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza delle scuole gravinesi.
Di contro, la risposta del dirigente Stasi che ribatteva "quanto all'opportunità di eseguire una mappatura di eventuali rischi strutturali interessanti edifici scolastici di proprietà comunale, si rappresenta di condividere gli intenti che potrebbero rimanere tali ove non supportati dalle necessarie provvidenze economiche".
In attesa delle "provvidenze economiche" i rischi sono diventati emergenze e gli istituti che presentano una situazione di degrado, menzionati nel documento sottoscritto dai consiglieri Petrara e Tedesco, sarebbero la scuola elementare Michele Soranno e la Don Saverio Valerio, per la quale "ad oggi non solo il problema risulta non risolto ma, neppure affrontato". Scuole a cui intanto si è aggiunta la scuola media "don Eustacchio Montemurro", la stessa per la quale il Municipio aveva chiesto di accedere ai suddetti finanziamenti regionali, interessata da una "drammatico cedimento strutturale".
Ora dopo la bocciatura regionale i due consiglieri, il consigliere Michele Tedesco è tornato a chiedere per la seconda volta, la mappatura dei rischi strutturali e di sicurezza delle scuole gravinesi "interessate da fenomeni di degrado e di pubblica incolumità". Contestualmente si chiede anche di conoscere "quali siano i canali da utilizzare per finanziare la messa in sicurezza della scuola Montemurro e su quale organizzazione degli uffici adottare, per intercettare i finanziamenti regionali, nazionali e comunitari".
"I nostri ragazzi- conclude Tedesco- continuano a frequentare scuole insicure" e aggiunge "si pone,dunque,il problema di cosa fare per la messa in sicurezza della scuola media Montemurro e, più in generale,di come la nostra amministrazione,al di là delle sagre paesane, si attrezza per attrarre finanziamenti".
Questa volta, sono i consiglieri, Michele Tedesco e Angelo Petrara, a fare pollice verso nei confronti dell'amministrazione. "Già nel settembre del 2012 - fanno sapere i due in una nota inviata al dirigente dell'ufficio tecnico, Michele Stasi, e notificata anche al sindaco, Alesio Valente, al neo assessore ai lavori pubblici, Francesco Santomasi ed all'assessore all'istruzione, Laura Marchetti - chiedevamo quali misure urgenti la pubblica amministrazione intendeva assumere per mettere in sicurezza le scuole della città, interessate da fenomeni di degrado e di pubblica incolumità".
Nell'interrogazione dello scorso anno, i consiglieri sollecitavano dirigente e assessori al fine di realizzare una mappatura dei rischi e provvedere ai lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza delle scuole gravinesi.
Di contro, la risposta del dirigente Stasi che ribatteva "quanto all'opportunità di eseguire una mappatura di eventuali rischi strutturali interessanti edifici scolastici di proprietà comunale, si rappresenta di condividere gli intenti che potrebbero rimanere tali ove non supportati dalle necessarie provvidenze economiche".
In attesa delle "provvidenze economiche" i rischi sono diventati emergenze e gli istituti che presentano una situazione di degrado, menzionati nel documento sottoscritto dai consiglieri Petrara e Tedesco, sarebbero la scuola elementare Michele Soranno e la Don Saverio Valerio, per la quale "ad oggi non solo il problema risulta non risolto ma, neppure affrontato". Scuole a cui intanto si è aggiunta la scuola media "don Eustacchio Montemurro", la stessa per la quale il Municipio aveva chiesto di accedere ai suddetti finanziamenti regionali, interessata da una "drammatico cedimento strutturale".
Ora dopo la bocciatura regionale i due consiglieri, il consigliere Michele Tedesco è tornato a chiedere per la seconda volta, la mappatura dei rischi strutturali e di sicurezza delle scuole gravinesi "interessate da fenomeni di degrado e di pubblica incolumità". Contestualmente si chiede anche di conoscere "quali siano i canali da utilizzare per finanziare la messa in sicurezza della scuola Montemurro e su quale organizzazione degli uffici adottare, per intercettare i finanziamenti regionali, nazionali e comunitari".
"I nostri ragazzi- conclude Tedesco- continuano a frequentare scuole insicure" e aggiunge "si pone,dunque,il problema di cosa fare per la messa in sicurezza della scuola media Montemurro e, più in generale,di come la nostra amministrazione,al di là delle sagre paesane, si attrezza per attrarre finanziamenti".