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Salvatore Capone riparte dai Popolari di Stea con Fedele Lagreca
Una candidatura al consiglio comunale per difendere gli interessi della città
Gravina - martedì 7 giugno 2022
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Salvatore Capone, imprenditore edile, che già in passato ha rivestito ruoli importanti nel panorama politico cittadino, si ricandida alla carica di consigliere comunale nella lista dei Popolari di Gianni Stea, che appoggiano la candidatura a sindaco di Fedele Lagreca. Una decisione – spiega Capone- "che nasce dalla passione per la politica e dalla consapevolezza che ho maturato della necessità di dedicare del tempo alla città, per essere al servizio dei gravinesi e realizzare progetti e iniziative che possano migliorare la qualità della vita di ognuno di loro".
Per questo la sua scelta è ricaduta sul candidato sindaco Fedele Lagreca. "Con lui- afferma Capone- c'è grande sintonia. Abbiamo condiviso esperienze politiche in passato ed è la persona giusta per guidare questo Comune. Una persona che ha dimostrato di saper fare squadra, di essere un aggregatore ed una persona capace e generosa che, anche in virtù del suo successo come oculista, mi rassicura sul piano etico poiché ha dimostrato di non avere interessi personali da perseguire, ma di voler lasciare un segno nella storia di questa città".
Un candidato quindi su cui puntare ad occhi chiusi, secondo l'esponente dei Popolari, che hanno come punto di riferimento l'assessore regionale al personale Gianni Stea: "un arma in più su cui contare che consente di creare un filo diretto tra i due enti, fondamentale per riuscire a realizzare importanti progettazioni che ricadano sul nostro territorio"- sottolinea Capone, che intende, qualora dovesse ricoprire nuovamente la carica di consigliere comunale, perseguire alcuni punti programmatici prioritari.
"Lo sport come valore per il benessere fisico e come elemento socializzante in questa città ha bisogno di essere valorizzato" - afferma capone che aggiunge- "Gravina è povera di strutture sportive adeguate e penso a volte che manchi proprio una cultura dello sport che incarni i valori e i principi educativi riconducibili allo sport come impegno, dedizione, sacrificio e condivisione".
Tutte qualità che si amplificano allorquando si parla di sport e disabilità. "Mi batterò affinché lo sport a Gravina diventi quella molla verso l'inclusività che caratterizzano le società civili nell'epoca della modernità".
"Certo non va dimenticata neppure l'importanza per Gravina di un piano di espansione territoriale per l'edilizia che permetta un "allargamento" della città, garantendo la possibilità di realizzare strade più ampie e zone di verde pubblico, ma anche così da permettere di calmierare i prezzi delle case che oramai sono giunti alle stelle e agevolare quella parte di popolazione particolarmente sensibile al tema, consentendo contestualmente un notevole sviluppo economico e sociale della città"- Conclude il candidato alla carica di consigliere nella lista Popolari con Fedele Lagreca.
Per questo la sua scelta è ricaduta sul candidato sindaco Fedele Lagreca. "Con lui- afferma Capone- c'è grande sintonia. Abbiamo condiviso esperienze politiche in passato ed è la persona giusta per guidare questo Comune. Una persona che ha dimostrato di saper fare squadra, di essere un aggregatore ed una persona capace e generosa che, anche in virtù del suo successo come oculista, mi rassicura sul piano etico poiché ha dimostrato di non avere interessi personali da perseguire, ma di voler lasciare un segno nella storia di questa città".
Un candidato quindi su cui puntare ad occhi chiusi, secondo l'esponente dei Popolari, che hanno come punto di riferimento l'assessore regionale al personale Gianni Stea: "un arma in più su cui contare che consente di creare un filo diretto tra i due enti, fondamentale per riuscire a realizzare importanti progettazioni che ricadano sul nostro territorio"- sottolinea Capone, che intende, qualora dovesse ricoprire nuovamente la carica di consigliere comunale, perseguire alcuni punti programmatici prioritari.
"Lo sport come valore per il benessere fisico e come elemento socializzante in questa città ha bisogno di essere valorizzato" - afferma capone che aggiunge- "Gravina è povera di strutture sportive adeguate e penso a volte che manchi proprio una cultura dello sport che incarni i valori e i principi educativi riconducibili allo sport come impegno, dedizione, sacrificio e condivisione".
Tutte qualità che si amplificano allorquando si parla di sport e disabilità. "Mi batterò affinché lo sport a Gravina diventi quella molla verso l'inclusività che caratterizzano le società civili nell'epoca della modernità".
"Certo non va dimenticata neppure l'importanza per Gravina di un piano di espansione territoriale per l'edilizia che permetta un "allargamento" della città, garantendo la possibilità di realizzare strade più ampie e zone di verde pubblico, ma anche così da permettere di calmierare i prezzi delle case che oramai sono giunti alle stelle e agevolare quella parte di popolazione particolarmente sensibile al tema, consentendo contestualmente un notevole sviluppo economico e sociale della città"- Conclude il candidato alla carica di consigliere nella lista Popolari con Fedele Lagreca.