San Giorgio bagnato e fortunato

Aumentano gli espositori, e, nonostante i disagi del maltempo, anche i visitatori e gli incassi rispetto allo scorso anno.

Questo in sintesi il bilancio finale della 720esima edizione dell'evento di San Giorgio. Secondo i dati diffusi dall'ufficio stampa della Fiera, i visitatori paganti sono stati 43 mila, ai quali vanno ad aggiungersi 12 mila cittadini arrivati nel quartiere fieristico in occasione dell'inaugurazione, quando non è stato previsto alcun ticket d'ingresso, con un ricavato complessivo di 73 mila euro. Un risultato finale che vedrebbe l'edizione di quest'anno surclassare quella del 2013, anche grazie alle migliaia di visitatori accorsi all'area fiera in extremis.

Soddisfatto il sindaco Alesio Valente, che ancora ieri sera si manteneva prudentemente su una stima al di sotto dei 40 mila biglietti venduti: "Saremmo andati oltre se non fosse stato per le condizioni meteorologiche avverse – dichiara ai nostri microfoni - ma la fiera ha retto ed il mio bilancio finale è positivo, soprattutto per la soddisfazione della gente". Un'edizione, quella 2014, in sostanziale continuità con quella dello scorso anno, con la novità della fiera degli animali quale parte integrante dell'evento: "Abbiamo ereditato una fiera in crisi – continua il primo cittadino – e l'abbiamo rilanciata in nome della tradizionale vocazione agricola. Quest'anno siamo andati oltre con la fiera del bestiame, e contiamo di migliorarla sempre più. Quella di San Giorgio deve diventare una fiera di eccellenze, abbandonando per sempre il carattere di vecchio mercato".

"Qualità" sembra essere la parola d'ordine per la prossima edizione: "Punteremo su questo aspetto – promette in conclusione Valente – per una fiera agricola in chiave moderna che sia più accessibile e più fruibile, una vetrina non solo per il territorio ma per l'intera regione".