San Michele delle Grotte, la tradizione è più viva che mai

Torna più viva che mai la tradizionale festa di San Michele delle Grotte.

Una giornata che colora di festa il centro storico gravinese, organizzata dalla confraternita di San Michele Arcangelo, in collaborazione con il Comune, la Pro loco ed il Capitolo della Basilica Cattedrale. Il programma di eventi conuiga sacro e profano in una serie di appuntamenti che partono stamane con la celebrazione della messa presso la chiesa di San Michele, officiata da Monsignor Giovanni Ricchiuti. Altre due funzioni sono previste nel corso della giornata, alle 11 ed alle 18.30 presso la Cattedrale.

Passeggiare per la strada strada che da piazza Notar Domenico conduce fino alla grotta, passando per il rione Fondovito sarà ancora più suggestivo grazie alla rinnovata edizione del concorso, "Le ballune pe la fest de Sande Michele". I "balloni" sono indumenti caratteristici (coperte, scialli dai colori vivaci), stesi tra una casa e l'altra per addobbare il quartiere e un tempo, simboleggiavano lo status delle famiglie che vi risiedevano. Rispolverata la tradizione, gli allestimenti più ricercati verranno premiati dalla Pro loco alle 21.30. Spazio anche allo shopping, senza trascurare il palato, grazie al mercatino "Hobbisti" ed alla degustazione di pettole e piatti di cavatelli e ceci a cura della Confersercenti, dell'associazione Hobbisticamente, della Federanziani e di Maria Parete. Alle 16 invece, "Le mani in pasta", un laboratorio culinario curato dallo Chef Michele Erriquez.

Il suggestivo lancio del pallone aerostatico è programmato per 20.30, presso la grotta di San Michele e a seguire un concerto della banda "Emilio Silvestri". Una vetrina pure per l'artigianato locale, soprattutto per l'enogastronomia e lo storico fischietto in terraccotta. Uno scambio simbolico tra prodotti della terra ed i raffinati oggetti dipinti a mano, con la premiazione curata dal presidente dell'associazione 3p, Franco Nacucchi.