
Scuola e Università
Scuola Montemurro, conclusi i lavori
Approvato il collaudo si torna a studiare nelle aule che facevano paura
Gravina - sabato 1 ottobre 2016
Conclusi i lavori e approvato il certificato di collaudo a inizio settembre, il capitolo Scuola Montemurro almeno da un punto di vista amministrativo è giunto a conclusione.
La società che si era aggiudicata i lavori ha portato a compimento tutti gli interventi entro i tempi previsi dal bando lasciando ai tecnici comunali il tempo di effettuare tutte le verifiche e tutte le prove in tempo utile per la riapertura delle scuole.
Nello specifico, cosi come previsto dal progetto municipale, per le opere di consolidamento e miglioramento sismico della scuola "Montemurro", sono state eseguite 367 iniezioni con resine espandenti di tipo poliuretanico (dotate di brevetto Uretek che copre materiali e procedure di esecuzione), eseguite a più livelli, e che hanno interessato circa 145 metri lineari di fondazione, fino ad una profondità di 4 metri dal piano di calpestio.
Obiettivo degli interventi, come più volte spiegato, era quello di "correggere" la stabilità del terreno sui cui poggia l'istituto al fine di risanare le strutture portanti del corpo C, ovvero l'area di nuova costruzione della Montemurro, chiusa a seguito di specifica ordinanza sindacale per le lesioni emerse poco tempo dopo il collaudo, negli anni scorsi.
Un progetto interamente finanziato dal Municipio per un totale di 165.000 euro.
"Avevamo preso un impegno e lo abbiamo mantenuto, come i fatti dimostrano: il completamento dei lavori restituisce sicurezza agli studenti, agli insegnanti, alle famiglie – ha commentato il primo cittadino Alesio Valente a Gravinalife - Gli interventi realizzati, tuttavia, sono da considerarsi solo un primo passo. Per quanto ci riguarda, infatti, siamo già proiettati oltre: siamo tra i 27 comuni pugliesi ad aver beneficiato di finanziamenti per il recupero infrastrutture delle proprie scuole. Più di 300.000 euro ottenuti dal nostro Comune proprio candidando il progetto esecutivo per il completamento dei lavori di consolidamento e adeguamento sismico della "Montemurro", per la seconda e definitiva fase dell'operazione sicurezza interessante l'istituto scolastico".
Adesso non resta che affrontare la questione in Tribunale per accertare mancanze e responsabilità di coloro che hanno realizzato parte di una scuola su un terreno argilloso senza le dovute accortezze.
La società che si era aggiudicata i lavori ha portato a compimento tutti gli interventi entro i tempi previsi dal bando lasciando ai tecnici comunali il tempo di effettuare tutte le verifiche e tutte le prove in tempo utile per la riapertura delle scuole.
Nello specifico, cosi come previsto dal progetto municipale, per le opere di consolidamento e miglioramento sismico della scuola "Montemurro", sono state eseguite 367 iniezioni con resine espandenti di tipo poliuretanico (dotate di brevetto Uretek che copre materiali e procedure di esecuzione), eseguite a più livelli, e che hanno interessato circa 145 metri lineari di fondazione, fino ad una profondità di 4 metri dal piano di calpestio.
Obiettivo degli interventi, come più volte spiegato, era quello di "correggere" la stabilità del terreno sui cui poggia l'istituto al fine di risanare le strutture portanti del corpo C, ovvero l'area di nuova costruzione della Montemurro, chiusa a seguito di specifica ordinanza sindacale per le lesioni emerse poco tempo dopo il collaudo, negli anni scorsi.
Un progetto interamente finanziato dal Municipio per un totale di 165.000 euro.
"Avevamo preso un impegno e lo abbiamo mantenuto, come i fatti dimostrano: il completamento dei lavori restituisce sicurezza agli studenti, agli insegnanti, alle famiglie – ha commentato il primo cittadino Alesio Valente a Gravinalife - Gli interventi realizzati, tuttavia, sono da considerarsi solo un primo passo. Per quanto ci riguarda, infatti, siamo già proiettati oltre: siamo tra i 27 comuni pugliesi ad aver beneficiato di finanziamenti per il recupero infrastrutture delle proprie scuole. Più di 300.000 euro ottenuti dal nostro Comune proprio candidando il progetto esecutivo per il completamento dei lavori di consolidamento e adeguamento sismico della "Montemurro", per la seconda e definitiva fase dell'operazione sicurezza interessante l'istituto scolastico".
Adesso non resta che affrontare la questione in Tribunale per accertare mancanze e responsabilità di coloro che hanno realizzato parte di una scuola su un terreno argilloso senza le dovute accortezze.