chiesa santa sofia
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La città

Il Comune ordina lo sgombero delle famiglie di Santa Sofia

Avranno tempo fino a fine settembre per lasciare gli immobili. Pubblicato intanto il bando per il recupero dell'ex convento.

Come annunciato qualche giorno fa da Palazzo di Città, sono partite le notifiche di immediato rilascio degli immobili siti all'interno del convento di Santa Sofia. A causa di una "detenzione senza titolo o ad uso precario" da parte delle famiglie interessate, come si legge in diverse sentenze emesse già nel 1992 e nel 1999.

E così, dato l'illegittimo utilizzo da parte degli occupanti, a breve l'ex convento sarà una struttura vuota. Ma forse solo per poco. Nelle more dello sfratto, il comune ha pubblicato il bando di gara per il restauro del convento di Santa Sofia, richiamando la deliberazione esecutiva a firma del Commissario Straordinario, Ciro Trotta, con cui il 20 dicembre 2011 veniva approvato il progetto definitivo relativo al "recupero tecnico funzionale e completamento dell'ex convento di Santa Sofia per la realizzazione del centro servizi per la valorizzazione del patrimonio culturale della Città Murgiana", per il quale è previsto un finanziamento regionale di 2.500.000,00 euro.

E' vero anche che dal lontano 2001 sindaci e commissari prefettizi hanno provato a sgomberare l'immobile e a recuperare le somme vantate, ma con scarsi risultati. L'ultimo atto risale al commissario Ciro Trotta che lo scorso febbraio, contestualmente all'avvio di due distinti indagini, una della magistratura contabile l'altra della Procura di Bari, ha deliberato "la verifica dello stato di idoneità ad uso abitativo degli immobili comunali"; la regolarizzazione "delle posizioni debitorie pregresse, con la conseguente eventuale formalizzazione del rapporto locativo" e la modifica del regolamento comunale delle entrate, "per consentire la rateizzazione delle entrate patrimoniali, anche di quelle rinvenienti da sentenza".

Chi lo sa che non sia questa la volta buona per restituire all'intera comunità un segno tangibile del nostro passato per proiettarla in un'occasione di fruizione turistica. Lo si scoprirà alla data fissata per il rilascio degli immobili, il 30 settembre 2012.
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