irrigazione campi
irrigazione campi
Territorio

Siccità: coldiretti, bene piano regionale emergenza idrica

Per l’organizzazione degli agricoltori gravi difficolta per campi e stalle

Bene l'approvazione del piano d'emergenza in Puglia, stretta nella morsa della siccità grave ed emergenziale, con danni ingenti sulle produzioni nei campi e per il sistema zootecnico, per cui serve anche la dichiarazione di stato di calamità naturale. Ad affermarlo è Coldiretti Puglia, in relazione all'approvazione della Giunta regionale il Piano di emergenza per il superamento della crisi idrica 2024/2025, un documento predisposto da Regione, Arif, Acquedotto Pugliese e Acque del Sud a fronteggiare la scarsità d'acqua che si sta registrando negli ultimi mesi, con la forte riduzione della disponibilità di numerosi invasi tra Puglia e Basilicata. La criticità dello scenario della campagne in Puglia è stato fotografato al tavolo permanente sull'emergenza istituzionalizzato dall'assessore regionale all'Agricoltura Donato Pentassuglia, con il commissario di ARIF e Consorzio Unico del Centro Sud, Francesco Ferraro e Vito Colucci, direttore tecnico di Acque del Sud, in risposta alla mobilitazione di migliaia di agricoltori e allevatori a Bari proprio la crisi idrica che mette a repentaglio le produzioni e la stessa redditività delle aziende agricole e zootecniche.

"Abbiamo richiesto lo stato di emergenza e la dichiarazione di calamità naturale per la siccità, con i quantitativi di acqua più che dimezzati rispetto allo scorso anno. Ma si deve andare anche oltre l'emergenza, perché a causa delle reti colabrodo va perso 1 litro di acqua su 2, uno spreco che non ci si può permettere, dall'efficientamento delle reti di adduzione e scolo al completamento impianti incompiuti, dalla manutenzione straordinaria degli impianti irrigui collettivi, pozzi compresi e delle reti di distribuzione di acqua potabile nelle aree rurali al rinnovo degli accordi con le Regioni Basilicata e Molise, dall'ampliamento e messa a regime di impianti idonei per una moderna distribuzione sull'area regionale alla questione annosa dei consorzi di bonifica commissariati", ha detto Alfonso Cavallo, presidente di Coldiretti Puglia.

"Serve una stretta sulla gestione dell'acqua in Puglia, dove i campi e le stalle sono stretti nella morsa dell'emergenza siccità, a partire dalla mancanza delle manutenzioni ordinarie e straordinarie per cui comunque agli agricoltori vengono recapitate le cartelle pazze, ma lo stesso vale per le opere irrigue di cui molte sono incomplete, spesso in stato precario, con perdite non più sostenibili e anche gli invasi realizzati hanno necessità di essere riqualificati, ampliati e resi idonei per una moderna distribuzione sull'area regionale", ha aggiunto Pietro Piccioni, direttore di Coldiretti Puglia

Per la siccità e le temperature ben al di sopra della norma sin dall'inverno ne hanno fatto già le spese le clementine che sono finite al macero, compromesse – ricorda Coldiretti Puglia - dalla mancanza di acqua che ne ha inibito l'accrescimento, ma anche la produzione di grano per fare pane e pasta risulta dimezzata per effetto della prolungata siccità che ha stretto tutta la regione in una morsa per mesi causando il taglio delle rese. La crisi idrica ha determinato un calo drastico di foraggio verde nei pascoli con l'aggravio dei costi – incalza Coldiretti Puglia - per l'acquisto di mangimi per garantire l'alimentazione degli animali nelle stalle, ma anche gli apicoltori hanno dovuto dire addio ad oltre 1 vasetto di miele su 2 con le api stremate senza cibo per le fioriture azzerate, con il 60% in meno di raccolta condizionata dal caldo e dalla siccità. Ma a preoccupare – continua Coldiretti Puglia – sono le previsioni della prossima campagna di raccolta delle olive, dove si stima un crollo del 50% rispetto all'anno scorso, con effetti altrettanto gravi sulla produzione di olio extravergine.

La Puglia, tra l'altro, ha il triste primato nazionale di essere la regione d'Italia dove piove meno, ma quando piove in maniera anche violenta, l'acqua non viene raccolta per la mancanza di invasi utili a conservarla, ma il fatto che la Puglia conviva da sempre con la siccità – conclude Coldiretti Puglia - con oltre il 57% del territorio a rischio desertificazione, impone di non sottovalutare e minimizzare il problema, piuttosto di correre ai ripari una volta per tutte sfruttando le risorse del PNRR anche per far fronte allo stato di emergenza cronica che la nostra regione sopporta, con costi enormi a carico di tutti i settori produttivi e della popolazione stessa.
  • Coldiretti Puglia
Altri contenuti a tema
Cinghiali: salgono a 12 gli incidenti stradali gravi in Puglia Cinghiali: salgono a 12 gli incidenti stradali gravi in Puglia Coldiretti: dare subito attuazione a piano straordinario contenimento
1 Cinghiali a mollo nei canali Cinghiali a mollo nei canali Coldiretti Puglia: applicare subito piano straordinario contenimento
13 Cinghiali: Coldiretti Puglia, finalmente c’è il piano straordinario Cinghiali: Coldiretti Puglia, finalmente c’è il piano straordinario Utile a contenere anche altre specie; allerta rossa per danni in campagna e incidenti stradali gravi
Giornata antispreco; decalogo Coldiretti contro cibo in spazzatura Giornata antispreco; decalogo Coldiretti contro cibo in spazzatura In Puglia Buttati 250 tonnellate alimentari ogni anno
Maltempo: eventi estremi in Puglia Maltempo: eventi estremi in Puglia L’allarme della Coldiretti. Regione colpita da nubifragi, tempeste di vento e fulmini
Siccità: Coldiretti, in Puglia solo 10% volume autorizzato di acqua Siccità: Coldiretti, in Puglia solo 10% volume autorizzato di acqua Rispetto all’anno prima - 77%
Cinghiali: coldiretti Puglia, allerta rossa per incidenti stradali gravi Cinghiali: coldiretti Puglia, allerta rossa per incidenti stradali gravi Anche in campagna scorribande non stop dei branchi in cerca di cibo e acqua. Dare subito attuazione a piano straordinario contenimento
Cinghiali, Coldiretti: Accelerare piano straordinario di contenimento Cinghiali, Coldiretti: Accelerare piano straordinario di contenimento Scorribande degli Animali a caccia di acqua e cibo
© 2001-2025 Edilife. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo sito può essere riprodotta senza il permesso scritto dell'editore. Tecnologia: GoCity Urban Platform.
GravinaLife funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.