
La città
Sos Botromagno, il parco sprofonda nel degrado
Ennesima segnalazione dai cittadini
Gravina - venerdì 2 ottobre 2015
11.30 Comunicato Stampa
Che fine ha fatto il progetto Sos Botromagno?
La domanda è sorta spontanea a Rocco Michele Renna un Volontario della Associazione Volontari Polizia di Stato (A.N.P.S) e un cittadino non nuovo alle segnalazioni.
Giovedì Renna si è imbattuto in uno dei vicoli che conducono al Parco Archeologico.
"L'antica via è quasi crollata, la necropoli soffocata da erbacce e alla mercé dei vandali".
Strutture crollate, segnaletica inesistente, vegetazione spontanea e tratti di strada impraticabili "rendono il sito pericoloso per la continua presenza di turisti, come quelli che ho incontrato oggi senza la guida" denuncia Renna.
E non è tutto. Nelle vicinanze del sito archeologico ci sarebbe un pozzo artesiano lasciato aperto.
Tutto documentato dal materiale fotografico che Renna ha messo a disposizione della Redazione.
Di qui la richiesta inviata a palazzo di città di "mettere subito in sicurezza il parco".
La domanda è sorta spontanea a Rocco Michele Renna un Volontario della Associazione Volontari Polizia di Stato (A.N.P.S) e un cittadino non nuovo alle segnalazioni.
Giovedì Renna si è imbattuto in uno dei vicoli che conducono al Parco Archeologico.
"L'antica via è quasi crollata, la necropoli soffocata da erbacce e alla mercé dei vandali".
Strutture crollate, segnaletica inesistente, vegetazione spontanea e tratti di strada impraticabili "rendono il sito pericoloso per la continua presenza di turisti, come quelli che ho incontrato oggi senza la guida" denuncia Renna.
E non è tutto. Nelle vicinanze del sito archeologico ci sarebbe un pozzo artesiano lasciato aperto.
Tutto documentato dal materiale fotografico che Renna ha messo a disposizione della Redazione.
Di qui la richiesta inviata a palazzo di città di "mettere subito in sicurezza il parco".