
La città
“Spazio agli spazi” per il riuso temporaneo di locali inutilizzati
‘Vuoti a rendere’ pubblica il bando per la selezione dei progetti.
Gravina - domenica 31 agosto 2014
09.00
Troppe le saracinesche serrate da anni nei vicoli del centro storico.
Vuoti che presto torneranno a vivere grazie al progetto tutto gravinese "Vuoti a rendere", vincitore del bando regionale "Principi attivi 2012".
Ad essere rianimata, dal 27 al 30 settembre, in concomitanza quindi con la festa patronale, sarà via Fighera, arteria principale del centro storico. L'associazione "Vuoti a rendere", ha individuato in quest'area diversi spazi inutilizzati, che grazie alla collaborazione dei proprietari, saranno gratuitamente messi a disposizione per una riapertura temporanea.
Ciò che serve per colmare temporaneamente il "vuoto" è un'idea di alto valore sociale e creativo proveniente da singoli, associazioni o gruppi che vogliano veder realizzato e vogliano testare, il loro progetto. Le attività proposte potranno essere sia di natura commerciale o artigianale, o senza fini di lucro, legate alla sola valorizzazione culturale ed artistica in tutte le loro forme.
Il bando non è rivolto esclusivamente ai residenti del comune di Gravina, ed esclude ogni iniziativa di carattere politico. Tempo fino al 13 settembre alle ore 20 per presentare le candidature, compilando il modulo scaricabile dal sito dell'associazione. A valutare la creatività e la sostenibilità dei progetti sarà una giuria composta da membri esterni ed interni al gruppo di Vuoti a Rendere.
"Vuoti a rendere nasce dal desiderio di rivalutare il patrimonio degli edifici abbandonati, in contrapposizione al degrado e al costante consumo di territorio", spiega Giuseppe Graziani, cofondatore del progetto insieme a Raffaella Padula, "i vuoti rappresentano riserve urbane utili alla sperimentazione dei sogni collettivi, spazi liberi di accogliere e lasciare riemergere il capitale sociale, favorendo la ripresa economica".
Vuoti che presto torneranno a vivere grazie al progetto tutto gravinese "Vuoti a rendere", vincitore del bando regionale "Principi attivi 2012".
Ad essere rianimata, dal 27 al 30 settembre, in concomitanza quindi con la festa patronale, sarà via Fighera, arteria principale del centro storico. L'associazione "Vuoti a rendere", ha individuato in quest'area diversi spazi inutilizzati, che grazie alla collaborazione dei proprietari, saranno gratuitamente messi a disposizione per una riapertura temporanea.
Ciò che serve per colmare temporaneamente il "vuoto" è un'idea di alto valore sociale e creativo proveniente da singoli, associazioni o gruppi che vogliano veder realizzato e vogliano testare, il loro progetto. Le attività proposte potranno essere sia di natura commerciale o artigianale, o senza fini di lucro, legate alla sola valorizzazione culturale ed artistica in tutte le loro forme.
Il bando non è rivolto esclusivamente ai residenti del comune di Gravina, ed esclude ogni iniziativa di carattere politico. Tempo fino al 13 settembre alle ore 20 per presentare le candidature, compilando il modulo scaricabile dal sito dell'associazione. A valutare la creatività e la sostenibilità dei progetti sarà una giuria composta da membri esterni ed interni al gruppo di Vuoti a Rendere.
"Vuoti a rendere nasce dal desiderio di rivalutare il patrimonio degli edifici abbandonati, in contrapposizione al degrado e al costante consumo di territorio", spiega Giuseppe Graziani, cofondatore del progetto insieme a Raffaella Padula, "i vuoti rappresentano riserve urbane utili alla sperimentazione dei sogni collettivi, spazi liberi di accogliere e lasciare riemergere il capitale sociale, favorendo la ripresa economica".