
Pubbliredazionale
Sviluppare turismo e cultura: la mission di Piero Varvara
Lettera alla città del candidato consigliere della lista “Gravina nel Cuore”
Gravina - domenica 5 giugno 2022
0.07
Mi presento, sono Pietro Varvara e sono nato e cresciuto nella nostra città, Gravina e adesso lavoro per mia scelta qui, nel nostro territorio. Sono sposato e padre di due splendidi bambini.
Durante il mio iter scolastico ho sempre perseguito una mission: "l'arte vale più dell'oro", infatti ho studiato per dieci anni al conservatorio E. R. Duni di Matera nella classe di viola. Questa mia passione mi ha dato la possibilità di girare l'Italia, infatti ho suonato in vari teatri, nell'azienda Mediaset con l'orchestra di Puglia e Basilicata, fino ad arrivare in Vaticano, proprio in Piazza San Pietro, nel giorno della beatificazione dell'allora Padre Pio, con l'orchestra del Conservatorio Piccinni di Bari.
Subito dopo ho deciso di occuparmi di una piccola azienda edile familiare, portandola ad essere una realtà solida: difatti siamo fieri di avere come partnership un importante marchio internazionale.
Oggi alla soglia dei 40 anni ha deciso di accettare un'altra sfida, che per me è diventata una mission: creare nel nostro "Giardino delle delizie" (mi approprio di una definizione data alla nostra città da Federico II di Svevia), un futuro che sia foriero di eventi culturali a 360°; fattivamente vorrei sviluppare un binomio turistico-culturale, poiché, secondo il mio parere, ancora manca. Chiunque visiti Gravina, la descrive come una bomboniera inespressa, ci descrivono come un popolo di talentuosi musicisti, che per essere apprezzati appieno sono costretti a trovare opportunità altrove.
Ecco perché consapevolmente ho deciso di impegnarmi. Vorrei mettere a disposizione le mie competenze per dare vita ad associazioni comunali in cui si possa fare della musico-terapia per bambini e per persone con disabilità e scuole di musica per i meno abbienti. Dalla mia personale esperienza, ho notato i potentissimi effetti benefici sui soggetti disabili e, soprattutto su bambini con disabilità.
Un disabile o un allettato, infatti, percepisce la musica in maniera MULTISENSORIALE.
"La cultura rende liberi".
Ho deciso di appoggiare pienamente il nostro candidato sindaco Fedele Lagreca, perché ho la consapevolezza che darà spazio alla cultura. A questo aggiungo che da sempre il suo modus operandi è stato quello di aiutare gli altri, come medico e come semplice cittadino gravinese.
Nessuno mi ha mai chiesto di scendere in campo, ma sono stato io a chiederlo per amore verso la mia città, verso i miei e i nostri figli, affinché possano avere un futuro culturale tale da diventare grandi uomini e grandi donne.
Il mio partito "Gravina nel cuore" ha sposato e creduto in toto nel mio progetto, appoggiandomi fin dal primo momento, non a caso è una lista civica presente sul nostro territorio da ormai 22 anni, un partito che ha una sua storia e identità, basata proprio sul rispetto e sul "Voler Fare":
-Voler aiutare chi soffre;
-Voler fare crescere un turismo culturale;
-Voler fare una struttura comunale con musico-terapy;
-Voler fare scuole di musica per i meno abbienti;
-Voler fare aprire il Cinema Centrone.
Spero possiate darmi la possibilità di realizzare questi progetti.
Per amore della nostra Gravina.
Pietro Varvara
Pietro Varvara
Durante il mio iter scolastico ho sempre perseguito una mission: "l'arte vale più dell'oro", infatti ho studiato per dieci anni al conservatorio E. R. Duni di Matera nella classe di viola. Questa mia passione mi ha dato la possibilità di girare l'Italia, infatti ho suonato in vari teatri, nell'azienda Mediaset con l'orchestra di Puglia e Basilicata, fino ad arrivare in Vaticano, proprio in Piazza San Pietro, nel giorno della beatificazione dell'allora Padre Pio, con l'orchestra del Conservatorio Piccinni di Bari.
Subito dopo ho deciso di occuparmi di una piccola azienda edile familiare, portandola ad essere una realtà solida: difatti siamo fieri di avere come partnership un importante marchio internazionale.
Oggi alla soglia dei 40 anni ha deciso di accettare un'altra sfida, che per me è diventata una mission: creare nel nostro "Giardino delle delizie" (mi approprio di una definizione data alla nostra città da Federico II di Svevia), un futuro che sia foriero di eventi culturali a 360°; fattivamente vorrei sviluppare un binomio turistico-culturale, poiché, secondo il mio parere, ancora manca. Chiunque visiti Gravina, la descrive come una bomboniera inespressa, ci descrivono come un popolo di talentuosi musicisti, che per essere apprezzati appieno sono costretti a trovare opportunità altrove.
Ecco perché consapevolmente ho deciso di impegnarmi. Vorrei mettere a disposizione le mie competenze per dare vita ad associazioni comunali in cui si possa fare della musico-terapia per bambini e per persone con disabilità e scuole di musica per i meno abbienti. Dalla mia personale esperienza, ho notato i potentissimi effetti benefici sui soggetti disabili e, soprattutto su bambini con disabilità.
Un disabile o un allettato, infatti, percepisce la musica in maniera MULTISENSORIALE.
"La cultura rende liberi".
Ho deciso di appoggiare pienamente il nostro candidato sindaco Fedele Lagreca, perché ho la consapevolezza che darà spazio alla cultura. A questo aggiungo che da sempre il suo modus operandi è stato quello di aiutare gli altri, come medico e come semplice cittadino gravinese.
Nessuno mi ha mai chiesto di scendere in campo, ma sono stato io a chiederlo per amore verso la mia città, verso i miei e i nostri figli, affinché possano avere un futuro culturale tale da diventare grandi uomini e grandi donne.
Il mio partito "Gravina nel cuore" ha sposato e creduto in toto nel mio progetto, appoggiandomi fin dal primo momento, non a caso è una lista civica presente sul nostro territorio da ormai 22 anni, un partito che ha una sua storia e identità, basata proprio sul rispetto e sul "Voler Fare":
-Voler aiutare chi soffre;
-Voler fare crescere un turismo culturale;
-Voler fare una struttura comunale con musico-terapy;
-Voler fare scuole di musica per i meno abbienti;
-Voler fare aprire il Cinema Centrone.
Spero possiate darmi la possibilità di realizzare questi progetti.
Per amore della nostra Gravina.
Pietro Varvara
Pietro Varvara