​Tempus Fugit

"I progetti creativi trainano l'economia e lo sviluppo".

Proprio questa citazione dell'Unesco è stato l'incipit al discorso conclusivo che, durante la serata di ieri, tenutasi nella Sala Conferenze Parco Nazionale dell'Alta Murgia, sia Marisa D'Agostino, responsabile organizzativa, e sia Anna Soricaro, direttore artistico del progetto, hanno portato avanti per chiudere i battenti, anche quest'anno, soddisfatte e pronte per un nuova sfida.

Qui Presenze/assenze ha pensato bene di terminare questa sesta edizione, organizzando per il primo anno un finissage nel quale tirare le somme su tutti i lavori svolti sul territorio ogni anno con un tema diverso. Sono intervenuti anche artisti delle precedenti edizioni: Stefano Faccini, Vincenzo Franza e Serena Rossi. Ad allietare la serata, Vincenzo Petruzzelli, che si è esibito in un live painting a due mani, senza dimenticare la performance musico-letteraria a cura del Centro di ricerca "La terra smossa".

Importante anche la presenza degli alunni della scuola secondaria di primo grado "Benedetto XIII", visitatori privilegiati delle installazioni d'arte contemporanea in zona San Vito Vecchio e San Nicola della Tufara, premiati per la realizzazione di alcune opere d'arte, anch'esse esposte.

Anche l'istituzione "che spesso è mancata o è stata poco attenta all'importanza di questo, all'apparenza, piccolo progetto" come afferma la D'Agostino, si è congratulata per l'installazione che quest'anno è stata edificata e che oltre a stimolare l'interesse per l'arte contemporanea ha fatto conoscere al cittadino una zona meravigliosa ma sconosciuta del paese. Presente l' assessore alle Politiche sociali, Felice Lafabiana.

Presenze/assenze ha coinvolto sino ad oggi ben 1300 visitatori e per il 2014 l'obiettivo è quello di crescere e attirare ancora più gente. Tutto è ancora da definire, per il momento ci accontentiamo del Silenzio, non quello stampa, ma il Silenzio scelto come tema della prossima edizione.


(a cura di Erika Perrone)