
La città
Tommaso Tota, 80 anni e tanta voglia di vivere a colori
L'artista gravinese presenterà a giorni la personale “80 voglia di creare”
Gravina - domenica 4 dicembre 2016
10.09
80 anni di esperienza alle spalle, ma ancora tanta voglia di regalare emozioni al pubblico con le proprie produzioni artistiche.
S'intitola non a caso "80 voglia di creare" la personale dell'artista gravinese Tommaso Tota, che aprirà i battenti lunedì 5 dicembre, presso la sala conferenze del Museo "Ettore Pomarici Santomasi".
Pennello, colori ad olio, una tela. Pochi semplici strumenti che hanno dato vita, sin dalla giovinezza, alla passione più grande di Tommaso: la pittura. E proprio come un bambino muove passo dopo passo durante il suo percorso di crescita, anch'egli comincia pian piano a sviluppare, con pratica e devozione, tecniche sempre più raffinate, perfezionando la propria manualità.
Spinto dal desiderio di vivere l'arte in ogni sua forma ed espressione, si cimenta infatti in lavori articolati e di straordinaria bellezza, fra cui le splendide vetrate dell'ex seminario, realizzate al fianco di un noto maestro materano, utilizzando la tecnica del mosaico.
Ma chi conserva l'arte nell'animo, trova ispirazione in ogni cosa: da semplici cassette della frutta o pedane, sapientemente intagliate, i luoghi del cuore prendono forma in bellissime e fedeli riproduzioni degli angoli più suggestivi della città, e si dedica anche a forgiare oggettistica d'arredo, quali vasi, portacandele e tavolini, o ancora i Santi a cui è devoto con fil di ferro.
Nonostante l'età, Tommaso non ha nessuna intenzione di deporre le armi, o meglio "i pennelli", segno evidente di chi ha ancora voglia di vivere a colori.
S'intitola non a caso "80 voglia di creare" la personale dell'artista gravinese Tommaso Tota, che aprirà i battenti lunedì 5 dicembre, presso la sala conferenze del Museo "Ettore Pomarici Santomasi".
Pennello, colori ad olio, una tela. Pochi semplici strumenti che hanno dato vita, sin dalla giovinezza, alla passione più grande di Tommaso: la pittura. E proprio come un bambino muove passo dopo passo durante il suo percorso di crescita, anch'egli comincia pian piano a sviluppare, con pratica e devozione, tecniche sempre più raffinate, perfezionando la propria manualità.
Spinto dal desiderio di vivere l'arte in ogni sua forma ed espressione, si cimenta infatti in lavori articolati e di straordinaria bellezza, fra cui le splendide vetrate dell'ex seminario, realizzate al fianco di un noto maestro materano, utilizzando la tecnica del mosaico.
Ma chi conserva l'arte nell'animo, trova ispirazione in ogni cosa: da semplici cassette della frutta o pedane, sapientemente intagliate, i luoghi del cuore prendono forma in bellissime e fedeli riproduzioni degli angoli più suggestivi della città, e si dedica anche a forgiare oggettistica d'arredo, quali vasi, portacandele e tavolini, o ancora i Santi a cui è devoto con fil di ferro.
Nonostante l'età, Tommaso non ha nessuna intenzione di deporre le armi, o meglio "i pennelli", segno evidente di chi ha ancora voglia di vivere a colori.