
Turismo
Turismo: salvo l'ufficio Iat
Arriva la convenzione con Pugliapromozione. Ammessa la vendita di servizi e prodotti turistici.
Gravina - martedì 2 aprile 2013
11.50
L'ufficio Iat resta a Gravina. Dopo le polemiche e le paure dei mesi scorsi, quando all'indomani del riconoscimento ufficiale della Proloco gravinese era circolata in città l'ipotesi di un'imminente chiusura dell'ufficio di informazione turistica, ora arriva la smentita definitiva: la giunta comunale ha deliberato di "confermare la volontà di assicurare il permanere nella comunità locale di un Ufficio di Informazione ed Accoglienza Turistica" e contestualmente ha approvato lo schema di accordo programmatico con l'Agenzia "PugliaPromozione". Inoltre, in vista della prossima scadenza della convenzione con l'associazione "@tourism" che attualmente si occupa della gestione dell'ufficio, è stato anche affidato al dirigente dell'area amministrativa il compito di procedere all'adozione "degli atti consequenziali, ivi compreso l'approvazione di apposito avviso per la selezione di adeguato operatore che gestisca l'ufficio Iat".
In questi giorni il primo cittadino ha sottoscritto la convenzione con l'agenzia regionale "Pugliapromozione", che esercita per legge "le funzioni e i compiti amministrativi già assegnati alle Aziende di Promozione Turistica, assicurandone l'articolazione organizzativa e l'efficacia operativa nelle sei province; coordina il sistema a rete degli Iat, anche nel loro raccordo con le Pro Loco". L'accordo sottoscritto stabilisce compiti e ruoli tanto del Comune di Gravina quanto della stessa agenzia nella gestione del servizio destinato all'accoglienza turistica.
Nello specifico, il Comune si impegna a mettere a disposizione alcuni locali pubblici ed a provvedere all'allestimento e all'arredo degli stessi seguendo le direttive date dall'agenzia, che ha avviato una ristrutturazione e riorganizzazione degli uffici Iat garantendone l'apertura e la funzionalità per i prossimi 5 anni, senza attivare altri punti di accoglienza o informazione turistica. Inoltre l'amministrazione comunale dovrà verificare e coordinare con "PugliaPromozione" la produzione e distribuzione del materiale informativo, mettendo a disposizione della rete regionale ogni contenuto editoriale o multimediale prodotto nell'ambito delle attività di promozione turistica della città. La gestione degli uffici può essere affidata, tramite avviso pubblico, ad associazioni o imprese che operano nel settore turistico oppure mediante convenzione con la Proloco cittadina. "Pugliapromozione", invece, si impegna a sovraintendere a tutte le attività comunali ma soprattutto ad "assicurare, nell'ambito delle proprie attività istituzionali di promozione turistica in Italia ed all'estero, la promozione delle risorse del Comune di Gravina in Puglia e la divulgazione dei contenuti e del materiale informativo prodotto".
Ma la grande novità nella nuova gestione è racchiusa quasi a margine della convenzione: "Al fine di consentire una maggiore sostenibilità economico-finanziaria della gestione del servizio pubblico di informazione e accoglienza turistica, i soggetti affidatari possono svolgere attività di vendita di prodotti o servizi funzionali alla fruizione turistica del territorio (prodotti editoriali, guide turistiche, servizi di trasporto) previo nulla osta dell'Agenzia Pugliapromozione".
In pratica gli Iat non sono più semplici uffici, ma diventano loro stessi strutture che possono esercitare piccole attività economiche, ovviamente nel rispetto della carta dei servizi approvata dalla Regione.
In questi giorni il primo cittadino ha sottoscritto la convenzione con l'agenzia regionale "Pugliapromozione", che esercita per legge "le funzioni e i compiti amministrativi già assegnati alle Aziende di Promozione Turistica, assicurandone l'articolazione organizzativa e l'efficacia operativa nelle sei province; coordina il sistema a rete degli Iat, anche nel loro raccordo con le Pro Loco". L'accordo sottoscritto stabilisce compiti e ruoli tanto del Comune di Gravina quanto della stessa agenzia nella gestione del servizio destinato all'accoglienza turistica.
Nello specifico, il Comune si impegna a mettere a disposizione alcuni locali pubblici ed a provvedere all'allestimento e all'arredo degli stessi seguendo le direttive date dall'agenzia, che ha avviato una ristrutturazione e riorganizzazione degli uffici Iat garantendone l'apertura e la funzionalità per i prossimi 5 anni, senza attivare altri punti di accoglienza o informazione turistica. Inoltre l'amministrazione comunale dovrà verificare e coordinare con "PugliaPromozione" la produzione e distribuzione del materiale informativo, mettendo a disposizione della rete regionale ogni contenuto editoriale o multimediale prodotto nell'ambito delle attività di promozione turistica della città. La gestione degli uffici può essere affidata, tramite avviso pubblico, ad associazioni o imprese che operano nel settore turistico oppure mediante convenzione con la Proloco cittadina. "Pugliapromozione", invece, si impegna a sovraintendere a tutte le attività comunali ma soprattutto ad "assicurare, nell'ambito delle proprie attività istituzionali di promozione turistica in Italia ed all'estero, la promozione delle risorse del Comune di Gravina in Puglia e la divulgazione dei contenuti e del materiale informativo prodotto".
Ma la grande novità nella nuova gestione è racchiusa quasi a margine della convenzione: "Al fine di consentire una maggiore sostenibilità economico-finanziaria della gestione del servizio pubblico di informazione e accoglienza turistica, i soggetti affidatari possono svolgere attività di vendita di prodotti o servizi funzionali alla fruizione turistica del territorio (prodotti editoriali, guide turistiche, servizi di trasporto) previo nulla osta dell'Agenzia Pugliapromozione".
In pratica gli Iat non sono più semplici uffici, ma diventano loro stessi strutture che possono esercitare piccole attività economiche, ovviamente nel rispetto della carta dei servizi approvata dalla Regione.