
La città
Veloce seduta del consiglio comunale
Approvato assestamento di bilancio
Gravina - giovedì 24 luglio 2025
9.55
Una seduta "lampo" del consiglio comunale, liquidati in poco più di un'ora e un quarto tutti i punti iscritti all'ordine del giorno. Oltre ad alcuni debiti fuori bilancio la maggioranza dà il via libera dell'assestamento Generale di Bilancio e Salvaguardia degli Equilibri per il Triennio 2025-2027 con 14 voti favorevoli.
Inoltre, i consiglieri hanno anche approvato due variazioni di bilancio: una per 160 mila euro (con 110mila euro che serviranno a finanziare il cartellone delle manifestazioni estive e la festa patronale); mentre la restante somma di 50 mila euro è l'anticipo che il comune versa alla società Andreani (ex gestore dei tributi) per il lavoro il recupero di crediti pregressi.
L'altra variazione, così come spiegato dall'assessore al bilancio Leo Vicino, è di 70 mila euro e riguarda l'adeguamento del costo dell'appalto della gestione del Verde.
Dei due debiti fuori bilancio, quello riconosciuto al Capitolo Cattedrale è sicuramente quello che fa più male. Al danno si unisce la beffa. Infatti, il comune, oltre ad avere perso i diritti sul terreno di via san Domenico (oggetto del contendere tra la civica amministrazione e la chiesa) è stato chiamato anche a pagare le spese processuali. Un vero peccato per una vicenda che qualche tempo orsono era arrivata in consiglio comunale, con l'assise che però respinse la proposta della giunta di vendita al Capitolo Cattedrale dell'area verde.
Adesso - almeno in attesa del prossimo grado d'appello, visto che l'assessore ha preannunciato l'opposizione alla sentenza - il terreno rimane nella disponibilità della parrocchia.
Inoltre, i consiglieri hanno anche approvato due variazioni di bilancio: una per 160 mila euro (con 110mila euro che serviranno a finanziare il cartellone delle manifestazioni estive e la festa patronale); mentre la restante somma di 50 mila euro è l'anticipo che il comune versa alla società Andreani (ex gestore dei tributi) per il lavoro il recupero di crediti pregressi.
L'altra variazione, così come spiegato dall'assessore al bilancio Leo Vicino, è di 70 mila euro e riguarda l'adeguamento del costo dell'appalto della gestione del Verde.
Dei due debiti fuori bilancio, quello riconosciuto al Capitolo Cattedrale è sicuramente quello che fa più male. Al danno si unisce la beffa. Infatti, il comune, oltre ad avere perso i diritti sul terreno di via san Domenico (oggetto del contendere tra la civica amministrazione e la chiesa) è stato chiamato anche a pagare le spese processuali. Un vero peccato per una vicenda che qualche tempo orsono era arrivata in consiglio comunale, con l'assise che però respinse la proposta della giunta di vendita al Capitolo Cattedrale dell'area verde.
Adesso - almeno in attesa del prossimo grado d'appello, visto che l'assessore ha preannunciato l'opposizione alla sentenza - il terreno rimane nella disponibilità della parrocchia.