
La città
Via libera alle strisce blu
Da giovedì 8 gennaio 500 parcheggi a pagamento
Gravina - mercoledì 7 gennaio 2015
10.44
Via cellophane e coperture, da giovedì 8 gennaio tornano in funzione i parcometri. Costo del grattino, obbligatorio dalle 9 alle 13 e dalle 17 alle 21 dei giorni feriali (libero invece il parcheggio nei giorni festivi), è di 60 centesimi l'ora.
Circa 500 i posteggi contrassegnati dalle strisce blu presenti in via Vittorio Emanuele, corso Aldo Moro, via Casale, via san Domenico, via Di Vittorio, via Meninni, piazza Cavour, via Brunetti, via Bari, via De Gasperi, via Ragni, via Tripoli, via Trieste, via Venezia, via XX Settembre, via Maiorana, viale Orsini e via Vittorio Veneto. Strisce rosa, invece, per le donne in gravidanza mentre non ci saranno sconti per i diversamente abili: l'esposizione del contrassegno per disabili non dà diritto alla sosta a titolo gratuito. Saranno disponibili abbonamenti mensili, con tariffa agevolata, per residenti, commercianti e dipendenti di attività commerciali ricadenti nelle aree interessate. Tutte le richieste per le dovute agevolazioni dovranno essere presentate al Comando di Polizia Municipale.
Una ventina i parcometri già installati: sul rispetto delle prescrizioni vigileranno gli ausiliari della sosta. Per i primi giorni, al fine di favorire la conoscenza del nuovo sistema e delle sue regole, sarà garantita tolleranza. Gradualmente si passerà alla repressione di ogni eventuale abuso o inosservanza da parte degli automobilisti.
A quasi tre anni dall'indizione della gara per l'affidamento del servizio e dopo aver annullato in autotutela due bandi già affidati, lentamente si torna alla normalità mentre sul Municipio gravinese pesano ancora un ricorso presentato in Procura dall'opposizione consiliare e una segnalazione alla Corte dei conti per danno erariale sottoscritta dai grillini contro l'amministrazione comunale.
Circa 500 i posteggi contrassegnati dalle strisce blu presenti in via Vittorio Emanuele, corso Aldo Moro, via Casale, via san Domenico, via Di Vittorio, via Meninni, piazza Cavour, via Brunetti, via Bari, via De Gasperi, via Ragni, via Tripoli, via Trieste, via Venezia, via XX Settembre, via Maiorana, viale Orsini e via Vittorio Veneto. Strisce rosa, invece, per le donne in gravidanza mentre non ci saranno sconti per i diversamente abili: l'esposizione del contrassegno per disabili non dà diritto alla sosta a titolo gratuito. Saranno disponibili abbonamenti mensili, con tariffa agevolata, per residenti, commercianti e dipendenti di attività commerciali ricadenti nelle aree interessate. Tutte le richieste per le dovute agevolazioni dovranno essere presentate al Comando di Polizia Municipale.
Una ventina i parcometri già installati: sul rispetto delle prescrizioni vigileranno gli ausiliari della sosta. Per i primi giorni, al fine di favorire la conoscenza del nuovo sistema e delle sue regole, sarà garantita tolleranza. Gradualmente si passerà alla repressione di ogni eventuale abuso o inosservanza da parte degli automobilisti.
A quasi tre anni dall'indizione della gara per l'affidamento del servizio e dopo aver annullato in autotutela due bandi già affidati, lentamente si torna alla normalità mentre sul Municipio gravinese pesano ancora un ricorso presentato in Procura dall'opposizione consiliare e una segnalazione alla Corte dei conti per danno erariale sottoscritta dai grillini contro l'amministrazione comunale.