.jpg)
Convegni
Incontro alla Finia sulle “Biblioteche infinite”
venerdì 24 maggio 2019
Piccoli tesori che nascondono altre e tante piccole ricchezze, come preziosi scrigni. I libri antichi sono già dei preziosissimi tesori che però, a volte, al proprio interno, nascondono frammenti di testi manoscritti ancora più antichi, in pergamena o in carta, dal valore inestimabile.
Un valore aggiunto che rende questi preziosi volumi delle "biblioteche infinite", fonte di conoscenza e di saperi antichi.
Questi piccoli capolavori saranno oggetto di un convegno nazionale voluto dall'Associazione della Biblioteca Capitolare Finia.
L'incontro, intitolato "Biblioteche infinite. Frammenti, incunaboli, riusi e restauri", rappresenta un utile momento per fornire importanti informazioni per apprezzare il ricco patrimonio culturale ereditato dagli archivi e dalle biblioteche storiche, come la Biblioteca Capitolare Finia.
Al convegno, coordinato da Antonietta Orlandi, funzionaria bibliotecaria della Biblioteca Monumento Nazionale di Santa Scolastica di Subiaco, interverranno Martina Moroni, funzionario dell'Archivio di Bari, che relazionerà sui materiali di riuso impiegati nei volumi manoscritti degli archivi; Maria Virno, ex-direttrice della sezione "Antichi e manoscritti" della Biblioteca Nazionale di Bari che parlerà invece dei frammenti di scrittura beneventana conservati nelle biblioteche; mentre Simona Cicala, funzionaria restauratrice Soprindenza Archeologica, Belle arti e paesaggio della città metropolitana di Bari-Laboratorio di restauro, si occuperà di illustrare il restauro di un raro incunabolo che riporta un commento al "De Anima" di Aristotele.
Inoltre, sono previsti i contributi di Padre Martin Morales, archivista della Pontificia Università Gregoriana, che porterà una testimonianza di legature di codici del fondo dell'archivio pontificio; della restauratrice di opere su Carta Nella Poggi e della coordinatrice CFA Professione registrar-IED di Venezia, Elena Seghetti.
L'appuntamento con il convegno sulle "Biblioteche Infinite" è per venerdì 24 maggio, presso la biblioteca Finia, con inizio alle ore 15,30.
Un valore aggiunto che rende questi preziosi volumi delle "biblioteche infinite", fonte di conoscenza e di saperi antichi.
Questi piccoli capolavori saranno oggetto di un convegno nazionale voluto dall'Associazione della Biblioteca Capitolare Finia.
L'incontro, intitolato "Biblioteche infinite. Frammenti, incunaboli, riusi e restauri", rappresenta un utile momento per fornire importanti informazioni per apprezzare il ricco patrimonio culturale ereditato dagli archivi e dalle biblioteche storiche, come la Biblioteca Capitolare Finia.
Al convegno, coordinato da Antonietta Orlandi, funzionaria bibliotecaria della Biblioteca Monumento Nazionale di Santa Scolastica di Subiaco, interverranno Martina Moroni, funzionario dell'Archivio di Bari, che relazionerà sui materiali di riuso impiegati nei volumi manoscritti degli archivi; Maria Virno, ex-direttrice della sezione "Antichi e manoscritti" della Biblioteca Nazionale di Bari che parlerà invece dei frammenti di scrittura beneventana conservati nelle biblioteche; mentre Simona Cicala, funzionaria restauratrice Soprindenza Archeologica, Belle arti e paesaggio della città metropolitana di Bari-Laboratorio di restauro, si occuperà di illustrare il restauro di un raro incunabolo che riporta un commento al "De Anima" di Aristotele.
Inoltre, sono previsti i contributi di Padre Martin Morales, archivista della Pontificia Università Gregoriana, che porterà una testimonianza di legature di codici del fondo dell'archivio pontificio; della restauratrice di opere su Carta Nella Poggi e della coordinatrice CFA Professione registrar-IED di Venezia, Elena Seghetti.
L'appuntamento con il convegno sulle "Biblioteche Infinite" è per venerdì 24 maggio, presso la biblioteca Finia, con inizio alle ore 15,30.