
Palazzo di città
Al via i lavori per il rifacimento dei marciapiedi
Palazzo di città investe in sicurezza
Gravina - sabato 21 luglio 2018
Palazzo di città da il via libera al rifacimento dei marciapiedi nel centro abitato.
Dopo aver completato le procedure di gara, a cui sono state invitate 11 società di cui solo 8 ammesse alla gara perché hanno risposto all'invito entro i termini stabiliti, palazzo di città ha stanziato 36.000 euro per il rifacimento dei marciapiedi.
I lavori "di manutenzione di marciapiedi, di arredi e delle strade interne al centro abitato" sono stati affidati alla ditta gravinese "Vitale Giuseppe Angelo", autore del ribasso più favorevole alle casse comunali pari al 34,112%.
Alla stessa impresa è stato affidato il compito di ripristinare un muro in tufi crollato su strada Santo Stefano, come richiesto dalla Soprintendenza Archeologica di Bari.
Intanto Palazzo di città ha investito altri 18.000 euro per l'acquisto di materiale cordoli in pietra calcarea e pietrini di cemento per la realizzazione di marciapiedi lungo le strade cittadine.
Lavori che dovrebbero rientrare nel lungo elenco di interventi promesso anche alla Corte dei Conti per arginare il flusso di denari sprecato in debiti fuori bilancio rivenienti da sentenze che vedono il comune accusato di aver provocato danneggiamenti ai cittadini proprio a causa del pessimo stato delle strade e dei marciapiedi urbani.
Dopo aver completato le procedure di gara, a cui sono state invitate 11 società di cui solo 8 ammesse alla gara perché hanno risposto all'invito entro i termini stabiliti, palazzo di città ha stanziato 36.000 euro per il rifacimento dei marciapiedi.
I lavori "di manutenzione di marciapiedi, di arredi e delle strade interne al centro abitato" sono stati affidati alla ditta gravinese "Vitale Giuseppe Angelo", autore del ribasso più favorevole alle casse comunali pari al 34,112%.
Alla stessa impresa è stato affidato il compito di ripristinare un muro in tufi crollato su strada Santo Stefano, come richiesto dalla Soprintendenza Archeologica di Bari.
Intanto Palazzo di città ha investito altri 18.000 euro per l'acquisto di materiale cordoli in pietra calcarea e pietrini di cemento per la realizzazione di marciapiedi lungo le strade cittadine.
Lavori che dovrebbero rientrare nel lungo elenco di interventi promesso anche alla Corte dei Conti per arginare il flusso di denari sprecato in debiti fuori bilancio rivenienti da sentenze che vedono il comune accusato di aver provocato danneggiamenti ai cittadini proprio a causa del pessimo stato delle strade e dei marciapiedi urbani.