Centro per l'Impiego
Centro per l'Impiego
La città

Centro per l’impiego, ristrutturato ma ancora chiuso

Appello alla Regione Puglia per la riattivazione dello sportello

La storia si ripete. Cambiano gli attori ma non i disservizi.

Era febbraio dello scorso anno e il Centro per l'impiego di Gravina chiudeva i battenti per conclamate "criticità ambientali" messe nero su bianco dall'ispettorato del lavoro che rendevano necessari alcuni interventi di ristrutturazione e messa in sicurezza degli uffici di via Tevere.

A distanza di oramai un anno e a lavori conclusi, gli uffici sono ancora chiusi, i dipendenti in servizio ad Altamura e i disoccupati gravinesi costretti a recarsi in determinate giornate presso la sede altamurana.

Intanto normativa e competenza sono state modificate e dopo il passaggio sancito anni fa a favore dell'ex provincia di Bari, i centri per l'impiego sono tornati sotto la competenza della Regione Puglia su cui oggi ricade la responsabilità della mancata riattivazione del centro per l'impiego gravinese.

Stando a quanto riportato in uno degli ultimi atti di indirizzo approvati dalla giunta Valente "i competenti uffici regionali, pur formalmente informati dell'avvenuto ripristino della funzionalità logistica della sede del Centro per l'Impiego di Gravina in Puglia, non ne hanno ad oggi disposto la riapertura".

Ignote le motivazioni e soprattutto i tempi per la riattivazione dell'ufficio. La giunta municipale, al fine di porre fine ai disservizi patiti dai disoccupati gravinesi, ha chiesto in via ufficiale al Presidente della Regione Puglia di "provvedere alla riapertura immediata del Centro per l'Impiego di Gravina in Puglia, la cui rilevanza strategica è stata già oggetto, come rilevato, di espresso riconoscimento da parte dalla Provincia di Bari" si legge in coda all'atto di indirizzo ricordando gli eventi del 2012 quando l'allora presidente della Provincia di Bari, Francesco Schittulli dispose la chiusura dell'ufficio classificato prima tra gli uffici di secondo livello e poi promosso a centro di eccellenza.

Caratteristica , quest'ultima, venuta a mancare proprio per bocca degli stessi dipendenti dell'ufficio che hanno denunciato il mal funzionamento degli impianti di riscaldamento, la presenza di toner esausti conservati nell'ufficio che spigionano sgradevoli odori e anche la presenza di umidità su una parete della struttura. Criticità che sarebbero state risolte con i lavori di ristrutturazione e di cui in Regione nessuno ha contezza.
  • Regione Puglia
  • Lavoro
  • Centro per l'impiego
Altri contenuti a tema
Sanità regionale: approvata la programmazione Sanità regionale: approvata la programmazione Fondi unici, tetti di spesa e numerosi provvedimenti
Grande partecipazione per l’Avviso “Impresa Possibile” Grande partecipazione per l’Avviso “Impresa Possibile” Stanziati altri 3,5 milioni per rispondere alla straordinaria richiesta
Autonomia differenziata, la Giunta approva un disegno di legge di modifica e integrazione alla legge Calderoli Autonomia differenziata, la Giunta approva un disegno di legge di modifica e integrazione alla legge Calderoli Emiliano: “Per contribuire alla realizzazione di una differenziazione regionale solidale e cooperativa”
Avvisi nuove OP e investimenti produttivi Avvisi nuove OP e investimenti produttivi Pubblicati per lo sviluppo rurale della Puglia
Approvato il nuovo schema di disegno di legge su cultura, creatività e spettacolo Approvato il nuovo schema di disegno di legge su cultura, creatività e spettacolo Emiliano e Matrangola: “Riforma attesa da tempo da tutto il comparto creativo e culturale”
Al via l’Avviso “Centri Servizi Famiglia – Hub di Innovazione Sociale” Al via l’Avviso “Centri Servizi Famiglia – Hub di Innovazione Sociale” Oltre 2 milioni di euro per rafforzare il ruolo delle famiglie come motore della coesione sociale
Puglia, approvata la legge regionale per l'attrazione dei talenti Puglia, approvata la legge regionale per l'attrazione dei talenti Emiliano: "costruiamo qui il nostro futuro, investendo sulle competenze"
Al via il Patto di cura 2025-2026 Al via il Patto di cura 2025-2026 Stanziati 20 milioni di euro per le persone con disabilità gravissima
© 2001-2025 Edilife. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo sito può essere riprodotta senza il permesso scritto dell'editore. Tecnologia: GoCity Urban Platform.
GravinaLife funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.