
Religioni
Dopo 100 anni, la Chiesa di Santa Lucia accoglie nuovamente la promessa di due sposi
Le immagini del matrimonio nella splendida chiesa-grotta del Rione Piaggio a Gravina
Gravina - domenica 17 luglio 2016
Erano più di 100 anni che nella splendida chiesa-grotta di "Santa Lucia", ubicata nel caratteristico rione Piaggio di Gravina in Puglia, non si celebrava il santo sacramento del matrimonio.
A distanza di oltre un secolo, i primi ad avere l'onore di scambiarsi le fedi nuziali, simbolo della perpetuità dell'unione nell'amore, tra le sacre mura di questo luogo di culto, sono stati i novelli sposi Cinzia, gravinese DOC, e Dario, originario della Sicilia, nella calda giornata di Venerdì 8 Luglio 2016, pronunciando la solenne promessa dinanzi a Dio e ad una moltitudine di fedeli e testimoni - di cui circa una settantina all'interno della chiesa - accorsi per gioire e festeggiare insieme questo giorno unico e speciale.
A celebrare la Santa Messa è stato il parroco Don Michele Capodiferro, che ha gentilmente spiegato la motivazione per cui l'antica chiesetta, per un tempo così lungo, non è stata oggetto di scelta per il convolo a nozze: "con l'espandersi della città di Gravina, gli abitanti della zona hanno preferito sempre più sposarsi nella parte superiore della città, anche per l'ampiezza delle chiese, piuttosto che in quella che è stata il fulcro del culto religioso del Rione Piaggio per tanti secoli, la Chiesa di "Santa Lucia", aperta solamente il 13 dicembre, in ricorrenza della Santa omonima. L'intimità e il calore che si respira in quel luogo ha fatto sì che la scelta dei due giovani sposi ricadesse sulla storica Chiesa gravinese, colpiti dalla bellezza degli interni, per l'elevato valore storico del luogo e per lo splendido scenario in cui è collocata."
Infatti, il complesso religioso costituisce uno dei pezzi più importanti della storia gravinese - poichè secondo le fonti, nel XV secolo già si ergeva maestosa nel grande cavato a ridosso della gravina - assolutamente da tutelare e valorizzare.
Un luogo che sa di fede e di storia delle origini.
Con la speranza che questo sia stato solamente il primo di una lunga serie, vi proponiamo le immagini di un memorabile 8 Luglio.
A distanza di oltre un secolo, i primi ad avere l'onore di scambiarsi le fedi nuziali, simbolo della perpetuità dell'unione nell'amore, tra le sacre mura di questo luogo di culto, sono stati i novelli sposi Cinzia, gravinese DOC, e Dario, originario della Sicilia, nella calda giornata di Venerdì 8 Luglio 2016, pronunciando la solenne promessa dinanzi a Dio e ad una moltitudine di fedeli e testimoni - di cui circa una settantina all'interno della chiesa - accorsi per gioire e festeggiare insieme questo giorno unico e speciale.
A celebrare la Santa Messa è stato il parroco Don Michele Capodiferro, che ha gentilmente spiegato la motivazione per cui l'antica chiesetta, per un tempo così lungo, non è stata oggetto di scelta per il convolo a nozze: "con l'espandersi della città di Gravina, gli abitanti della zona hanno preferito sempre più sposarsi nella parte superiore della città, anche per l'ampiezza delle chiese, piuttosto che in quella che è stata il fulcro del culto religioso del Rione Piaggio per tanti secoli, la Chiesa di "Santa Lucia", aperta solamente il 13 dicembre, in ricorrenza della Santa omonima. L'intimità e il calore che si respira in quel luogo ha fatto sì che la scelta dei due giovani sposi ricadesse sulla storica Chiesa gravinese, colpiti dalla bellezza degli interni, per l'elevato valore storico del luogo e per lo splendido scenario in cui è collocata."
Infatti, il complesso religioso costituisce uno dei pezzi più importanti della storia gravinese - poichè secondo le fonti, nel XV secolo già si ergeva maestosa nel grande cavato a ridosso della gravina - assolutamente da tutelare e valorizzare.
Un luogo che sa di fede e di storia delle origini.
Con la speranza che questo sia stato solamente il primo di una lunga serie, vi proponiamo le immagini di un memorabile 8 Luglio.