
La città
Due carrozzine per i disabili in visita al cimitero
Il dono di un imprenditore alla città
Gravina - martedì 8 luglio 2014
15.28
Un gesto che vale più di mille parole quello compiuto questa mattina da Salvatore Divella, imprenditore gravinese, che ha donato, per i disabili della città, due carrozzine da custodire nel cimitero comunale per dare la possibilità anche a chi ha difficoltà fisiche a raggiungere il sepolcro dei propri cari.
La donazione ha un suo perché: " Qualche giorno fa - dice Divella- ho accompagnato per l'ultima volta un mio caro amico di infanzia qui al cimitero e in quell' occasione ho colto il momento giusto per far visita ai miei cari, che da tempo ormai non venivo a trovare. Alla fine del mio percorso sono tornato a casa distrutto. Io zoppico solamente, ma chi ha più problemi di me come fa ad affrontare un percorso così lungo e insidioso? Proprio per questa ragione ho pensato che qualcuno dovesse porre rimedio a questa situazione e, nel mio piccolo, ho realizzato quello che ho potuto".
Un gesto, quello del signor Divella, senza dubbio apprezzato da tutti i presenti alla cerimonia di benedizione, da Urbano Lazzari, presidente dell'associazione CABA di Gravina, all'amministrazione comunale rappresentata dall'assessore ai servizi sociali Felice Lafabiana, che ha commentato sorpreso e soddisfatto: "In un momento di crisi come questo, un gesto di generosità e umiltà nei confronti del prossimo riempie il cuore, queste due carrozzine sicuramente saranno un valido aiuto per tanti concittadini. Intanto l'amministrazione comunale si sta mobilitando per sistemare alcune strade del cimitero interessate da buche e cedimenti vari, così da rendere il tutto ancora più agevole".
Le carrozzine, quindi, da oggi saranno a disposizione di quanti ne faranno richiesta direttamente ai custodi del Campo Santo.
(a cura di Erika Perrone)
La donazione ha un suo perché: " Qualche giorno fa - dice Divella- ho accompagnato per l'ultima volta un mio caro amico di infanzia qui al cimitero e in quell' occasione ho colto il momento giusto per far visita ai miei cari, che da tempo ormai non venivo a trovare. Alla fine del mio percorso sono tornato a casa distrutto. Io zoppico solamente, ma chi ha più problemi di me come fa ad affrontare un percorso così lungo e insidioso? Proprio per questa ragione ho pensato che qualcuno dovesse porre rimedio a questa situazione e, nel mio piccolo, ho realizzato quello che ho potuto".
Un gesto, quello del signor Divella, senza dubbio apprezzato da tutti i presenti alla cerimonia di benedizione, da Urbano Lazzari, presidente dell'associazione CABA di Gravina, all'amministrazione comunale rappresentata dall'assessore ai servizi sociali Felice Lafabiana, che ha commentato sorpreso e soddisfatto: "In un momento di crisi come questo, un gesto di generosità e umiltà nei confronti del prossimo riempie il cuore, queste due carrozzine sicuramente saranno un valido aiuto per tanti concittadini. Intanto l'amministrazione comunale si sta mobilitando per sistemare alcune strade del cimitero interessate da buche e cedimenti vari, così da rendere il tutto ancora più agevole".
Le carrozzine, quindi, da oggi saranno a disposizione di quanti ne faranno richiesta direttamente ai custodi del Campo Santo.
(a cura di Erika Perrone)