
Palazzo di città
Fiera: Valente invoca un pool di esperti per la campionaria
Al segretario generale il compito di selezionare il personale
Gravina - martedì 14 maggio 2019
La sincerità in politica, si sa, è merce rara ma alcuni atti dicono più di mille parole.
Del resto che la campionaria chiusa lo scorso aprile abbia fatto storcere il naso allo stesso Valente è cosa nota vista che a poche ore dalla chiusura lo stesso primo cittadino si era affrettato a dire che "si poteva fare di più e si deve fare di più". Probabilmente proprio in nome di quel "di più" la giunta comunale a quarantotto ore dalla chiusura dei cancelli della fiera 2019 ha approvato un atto di indirizzo per autorizzare l'istituzione dell'ufficio fiera.
Una struttura interna alla struttura organizzativa dell'Ente comunale composta da un "pool di dipendenti, con competenze trasversali, appositamente dedicato alla istruttoria legata agli appuntamenti fieristici e di tutti gli eventi che nel corso dell'anno si svolgono nell'area Fiera, ed in modo specifico alla preparazione della Fiera regionale di San Giorgio, nell'espletamento di un'attività che, in virtù di quanto innanzi spiegato, richiede un impegno continuativo e specifico nel corso dell'intero anno".
Una scelta che mira evidentemente a non arrivare impreparati all'appuntamento con la fiera del prossimo anno già in calendario dal 16 al 19 aprile 2020, considerando che , per ammissione della stessa giunta municipale "la fiera di San Giorgio deve fare i conti con la proliferazione di similari iniziative espositive, a livello regionale e non, anche con concomitanza di svolgimento, che esigono la capacità di mantenersi competitivi allo scopo di offrire, tanto agli espositori quanto ai visitatori, una rassegna che, oltre ad attrarre in forza della peculiarità di una storia ed una tradizione uniche nel panorama nazionale, sappia mettere in vetrina una ventaglio di servizi e prodotti all'altezza delle nuove sfide portate dai mercati".
Un indirizzo chiaro approvato con l'obiettivo di concludere al 2019 la collezione delle "magre figure" dando al solo segretario generale il compito di scegliere modalità e personale per la composizione dello stesso ufficio.
Del resto che la campionaria chiusa lo scorso aprile abbia fatto storcere il naso allo stesso Valente è cosa nota vista che a poche ore dalla chiusura lo stesso primo cittadino si era affrettato a dire che "si poteva fare di più e si deve fare di più". Probabilmente proprio in nome di quel "di più" la giunta comunale a quarantotto ore dalla chiusura dei cancelli della fiera 2019 ha approvato un atto di indirizzo per autorizzare l'istituzione dell'ufficio fiera.
Una struttura interna alla struttura organizzativa dell'Ente comunale composta da un "pool di dipendenti, con competenze trasversali, appositamente dedicato alla istruttoria legata agli appuntamenti fieristici e di tutti gli eventi che nel corso dell'anno si svolgono nell'area Fiera, ed in modo specifico alla preparazione della Fiera regionale di San Giorgio, nell'espletamento di un'attività che, in virtù di quanto innanzi spiegato, richiede un impegno continuativo e specifico nel corso dell'intero anno".
Una scelta che mira evidentemente a non arrivare impreparati all'appuntamento con la fiera del prossimo anno già in calendario dal 16 al 19 aprile 2020, considerando che , per ammissione della stessa giunta municipale "la fiera di San Giorgio deve fare i conti con la proliferazione di similari iniziative espositive, a livello regionale e non, anche con concomitanza di svolgimento, che esigono la capacità di mantenersi competitivi allo scopo di offrire, tanto agli espositori quanto ai visitatori, una rassegna che, oltre ad attrarre in forza della peculiarità di una storia ed una tradizione uniche nel panorama nazionale, sappia mettere in vetrina una ventaglio di servizi e prodotti all'altezza delle nuove sfide portate dai mercati".
Un indirizzo chiaro approvato con l'obiettivo di concludere al 2019 la collezione delle "magre figure" dando al solo segretario generale il compito di scegliere modalità e personale per la composizione dello stesso ufficio.