
La città
Manto erboso al comunale, i tempi si allungano
Il progetto al vaglio della Lega calcio e il bando ancora da scrivere
Gravina - mercoledì 3 settembre 2014
11.19
I match casalinghi della nuova stagione sportiva della Football Club Gravina si disputeranno regolarmente al Comunale di via Fazzatoia.
Il sogno di molti tifosi di veder posato il tanto atteso manto erboso sembra ancora lontano. Inutile quindi, almeno per il momento, spostare le gare in un altro paese. A darne notizia, attraverso una nota stampa, è la stessa società: "Sarebbe impensabile non dotarsi del fondamentale apporto del pubblico gialloblu nella delicata stagione sportiva ormai alle porte". Ad essere penalizzati dalla migrazione , infatti, sarebbero i simpatizzanti della squadra, ed insieme a loro anche i giocatori che non potrebbero più beneficiare del loro supporto.
"Qualora l'iter burocratico pre-intervento del rifacimento del campo e della posa del manto erboso venga concluso da parte della Pubblica Amministrazione in tempi brevi, la FBC Gravina potrebbe disputare solo alcuni match casalinghi in un altro centro sportivo, per favorire la celere esecuzione dei lavori", si legge ancora nella nota.
Passata l'estate, dunque, emerge con tutta evidenza che la promessa fatta dal sindaco Valente di avviare i lavori a fine giugno, così come di completare l'opera per l'inizio del nuovo campionato, non è stata mantenuta.
Ad oggi "il progetto esecutivo è pronto", fa sapere l'assessore ai lavori pubblici Francesco Santomasi, "ed è stato inviato a Roma al vaglio della Lega Nazionale Dilettanti". Dopo il parere, che verrà rilasciato a giorni, si procederà con la preparazione del bando per l'affidamento dei lavori. Opere per un importo complessivo di 600.000 euro che vedrebbe investiti una parte dei fondi versati dalla Nuova energia come ristoro ambientale per l'installazione dei pali eolici e una parte di avanzo di bilancio per l'esercizio 2013.
"E' tutto già ben definito ma siamo costretti ad osservare i tempi tecnici", aggiunge Santomasi, "mi auguro che i lavori possano partire prima della fine dell'anno".
Nulla di fatto quindi per l'inizio del campionato, previsto ancora qualche mese d'attesa, prima di vedere il comunale messo a nuovo.
Il sogno di molti tifosi di veder posato il tanto atteso manto erboso sembra ancora lontano. Inutile quindi, almeno per il momento, spostare le gare in un altro paese. A darne notizia, attraverso una nota stampa, è la stessa società: "Sarebbe impensabile non dotarsi del fondamentale apporto del pubblico gialloblu nella delicata stagione sportiva ormai alle porte". Ad essere penalizzati dalla migrazione , infatti, sarebbero i simpatizzanti della squadra, ed insieme a loro anche i giocatori che non potrebbero più beneficiare del loro supporto.
"Qualora l'iter burocratico pre-intervento del rifacimento del campo e della posa del manto erboso venga concluso da parte della Pubblica Amministrazione in tempi brevi, la FBC Gravina potrebbe disputare solo alcuni match casalinghi in un altro centro sportivo, per favorire la celere esecuzione dei lavori", si legge ancora nella nota.
Passata l'estate, dunque, emerge con tutta evidenza che la promessa fatta dal sindaco Valente di avviare i lavori a fine giugno, così come di completare l'opera per l'inizio del nuovo campionato, non è stata mantenuta.
Ad oggi "il progetto esecutivo è pronto", fa sapere l'assessore ai lavori pubblici Francesco Santomasi, "ed è stato inviato a Roma al vaglio della Lega Nazionale Dilettanti". Dopo il parere, che verrà rilasciato a giorni, si procederà con la preparazione del bando per l'affidamento dei lavori. Opere per un importo complessivo di 600.000 euro che vedrebbe investiti una parte dei fondi versati dalla Nuova energia come ristoro ambientale per l'installazione dei pali eolici e una parte di avanzo di bilancio per l'esercizio 2013.
"E' tutto già ben definito ma siamo costretti ad osservare i tempi tecnici", aggiunge Santomasi, "mi auguro che i lavori possano partire prima della fine dell'anno".
Nulla di fatto quindi per l'inizio del campionato, previsto ancora qualche mese d'attesa, prima di vedere il comunale messo a nuovo.