
La città
Medicinali scaduti e abbandonati per strada
L’allarme di un farmacista
Gravina - giovedì 10 aprile 2014
10.38
La prima segnalazione risale ad ottobre 2013 ma da allora, e nonostante le tante telefonate e le richiesta di intervento, alla farmacia Selvaggiulo- Ianetti situata sul corso Aldo Moro, la situazione non è migliorata.
Ancora nella mattinata di ieri il cassonetto per la raccolta speciale dei medicinali scaduti era stracolmo di rifiuti lasciati alla merce di chiunque, anche dei ragazzini che frequentano la scuola media Pomarici Santomasi a pochi passi dalla farmacia.
Come previsto dalla norma il cassonetto è posto all'esterno dell'esercizio proprio per consentire ai cittadini di disfarsi dei medicinali scaduti anche dopo l'orario di chiusura della farmacia. Purtroppo però, se da una parte i cittadini manifestano di essere virtuosi, evitando di buttare i medicinali tra la raccolta indifferenziata, dall'altra alcuni di loro mostrano scarsa attenzione quando, dinanzi un cassonetto già stracolmo di rifiuti, lasciano anche i medicinali sul cassonetto o addirittura accanto allo stesso senza rendersi conto che quelle medicine abbandonate in quel modo costituiscono a tutti gli effetti un rischio per la salute delle persone.
AI titolari della farmacia non resta che chiamare ogni volta i responsabili dell'impresa autorizzata alla raccolta dei medicinali o segnalare il disservizio al comando della polizia municipale ma, al di la della buona volontà, la situazione sta diventando preoccupante.
Ancora nella mattinata di ieri il cassonetto per la raccolta speciale dei medicinali scaduti era stracolmo di rifiuti lasciati alla merce di chiunque, anche dei ragazzini che frequentano la scuola media Pomarici Santomasi a pochi passi dalla farmacia.
Come previsto dalla norma il cassonetto è posto all'esterno dell'esercizio proprio per consentire ai cittadini di disfarsi dei medicinali scaduti anche dopo l'orario di chiusura della farmacia. Purtroppo però, se da una parte i cittadini manifestano di essere virtuosi, evitando di buttare i medicinali tra la raccolta indifferenziata, dall'altra alcuni di loro mostrano scarsa attenzione quando, dinanzi un cassonetto già stracolmo di rifiuti, lasciano anche i medicinali sul cassonetto o addirittura accanto allo stesso senza rendersi conto che quelle medicine abbandonate in quel modo costituiscono a tutti gli effetti un rischio per la salute delle persone.
AI titolari della farmacia non resta che chiamare ogni volta i responsabili dell'impresa autorizzata alla raccolta dei medicinali o segnalare il disservizio al comando della polizia municipale ma, al di la della buona volontà, la situazione sta diventando preoccupante.