
La città
Montemurro, le verità di Valente
Lavori approvati e finanziati. Siamo in attesa delle verifiche del Tribunale
Gravina - martedì 24 febbraio 2015
9.37
"Per quanto mi riguarda ho fatto tutto ciò che è in mio potere".
Non cede il passo alle polemiche Alesio Valente deciso a fare chiarezza sulla vicenda dell'istituto "don Eustacchio Montemurro" a proposito dei ripetuti richiami da parte del Prefetto, Antonio Nunziante, che in più occasioni ha sollecitato la messa in sicurezza dell'istituto.
"Io non sono un tecnico e per questo mi sono affidato ai dirigenti dell'ufficio tecnico per meglio chiarire la vicenda e capire il da farsi. Non siamo mai rimasti a guardare e negli scorsi mesi diversi sono stati i provvedimenti adottati. Abbiamo inibito l'accesso alla parte della struttura che presenta delle crepe, abbiamo affidato ad un professionista lo studio geologico del sottosuolo e da ciò che mi dicono al momento la situazione è sotto controllo. Questioni che abbiamo già spiegato tanto alla direzione scolastica quanto ai genitori degli alunni".
Il primo cittadino non ci sta a passare per negligente e annuncia "nei prossimi giorni chiarirò personalmente la vicenda con il Prefetto".
Nunziante, infatti, da mesi chiede che si realizzino i lavori di messa in sicurezza dell'istituto. Lavori approvati, finanziati ma ancora fermi al palo.
"Non per colpa nostra – ribatte il primo cittadino che aggiunge - Siamo fermi perché, da ciò che mi dicono i dirigenti dell'ufficio tecnico e dell'ufficio legale, non possiamo partire con i lavori se prima il Tribunale non nomina il consulente di parte a cui è stato affidato il compito di fare tutte le verifiche necessarie per accertare le responsabilità tecniche, e se vogliamo anche politiche, di quella struttura. Mi risulta - prosegue – che nei prossimi giorni sarà nominato il ctu. Fatte le verifiche potremo partire con l'affidamento dei lavori per cui abbiamo già stanziato 200.000 euro del bilancio comunale".
In attesa degli accertamenti, "perché la verità è che dobbiamo conciliare i tempi tecnici con quelli della giustizia amministrativa – prosegue il sindaco - ho sollecitato ancora i tecnici comunali invitandoli a monitorare continuamente la situazione".
Non cede il passo alle polemiche Alesio Valente deciso a fare chiarezza sulla vicenda dell'istituto "don Eustacchio Montemurro" a proposito dei ripetuti richiami da parte del Prefetto, Antonio Nunziante, che in più occasioni ha sollecitato la messa in sicurezza dell'istituto.
"Io non sono un tecnico e per questo mi sono affidato ai dirigenti dell'ufficio tecnico per meglio chiarire la vicenda e capire il da farsi. Non siamo mai rimasti a guardare e negli scorsi mesi diversi sono stati i provvedimenti adottati. Abbiamo inibito l'accesso alla parte della struttura che presenta delle crepe, abbiamo affidato ad un professionista lo studio geologico del sottosuolo e da ciò che mi dicono al momento la situazione è sotto controllo. Questioni che abbiamo già spiegato tanto alla direzione scolastica quanto ai genitori degli alunni".
Il primo cittadino non ci sta a passare per negligente e annuncia "nei prossimi giorni chiarirò personalmente la vicenda con il Prefetto".
Nunziante, infatti, da mesi chiede che si realizzino i lavori di messa in sicurezza dell'istituto. Lavori approvati, finanziati ma ancora fermi al palo.
"Non per colpa nostra – ribatte il primo cittadino che aggiunge - Siamo fermi perché, da ciò che mi dicono i dirigenti dell'ufficio tecnico e dell'ufficio legale, non possiamo partire con i lavori se prima il Tribunale non nomina il consulente di parte a cui è stato affidato il compito di fare tutte le verifiche necessarie per accertare le responsabilità tecniche, e se vogliamo anche politiche, di quella struttura. Mi risulta - prosegue – che nei prossimi giorni sarà nominato il ctu. Fatte le verifiche potremo partire con l'affidamento dei lavori per cui abbiamo già stanziato 200.000 euro del bilancio comunale".
In attesa degli accertamenti, "perché la verità è che dobbiamo conciliare i tempi tecnici con quelli della giustizia amministrativa – prosegue il sindaco - ho sollecitato ancora i tecnici comunali invitandoli a monitorare continuamente la situazione".