soldi4
soldi4
Territorio

Sbloccati i fondi europei per lo sviluppo della Regione Puglia

Adottate tutte le misure correttive nelle prossime settimana 709 milioni di euro arriveranno nelle casse regionali

Sbloccato il pagamento dei fondi europei per la Puglia. La decisione è stata notificata mercoledì al Governo italiano dopo un'interruzione durata circa un anno. La causa dello stop ai finanziamenti europei nell'ambito del Programma operativo per la Regione Puglia 2007-2013 erano state alcune irregolarità e carenze riscontrate nel sistema di gestione e controllo, e in materia di appalti pubblici. Ora l'esecutivo comunitario ha ritenuto che "tutte le misure correttive siano state adottate e che siano state soddisfatte le condizioni per la soppressione dell'interruzione" dando il via libera al pagamento di 709 milioni di euro a titolo del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr). Entro la fine della prossima settimana i soldi verranno versati nelle casse della Regione Puglia.

Il programma operativo 2007-2013 rientra nella cornice definita per l'obiettivo Convergenza e ha una dotazione finanziaria complessiva di circa 5,2 miliardi di euro. Il contributo comunitario tramite il Fesr ammonta a 2,6 miliardi. L'obiettivo è di promuovere "la piena convergenza della regione in termini di crescita e occupazione, assicurando nel contempo la sostenibilità".

"Questa è una grande notizia per la Puglia e l'economia regionale – ha commentato la commissaria Ue per la Politica regionale, Corina Creţu – mi congratulo con le autorità locali per i loro sforzi, che rendono giustizia a uno dei più performanti programmi Fesr del Sud dell'Italia. Non vedo l'ora di dare altre buone notizie presto, con l'adozione imminente del programma operativo 2014-2020 Regionale per la Puglia".

Soddisfazione anche in Puglia dove il presidente Michele Emiliano ha commentato: "E' una bellissima notizia che conferisce un decisivo slancio all'impegno di spendere presto e bene le risorse comunitarie per raggiungere l'obiettivo del target del 31 dicembre 2015 e offre un significativo sollievo al bilancio regionale. Eravamo fiduciosi che l'intenso lavoro compiuto dalle strutture amministrative, dalla rete istituzionale delle rappresentanze del Governo e del Parlamento europeo conducesse ad un esito positivo dell'interlocuzione con la Commissione, e infatti così è stato.
Con la lettera inviataci ieri in tarda serata dalla Direzione Generale della Commissione europea, abbiamo avuto formalmente la notizia che la sospensione dei pagamenti è stata revocata e che le risorse torneranno ad essere nella disponibilità della Regione Puglia.
Ringrazio il Commissario Ue per le politiche di coesione, Corina Cretu, per le sue parole di apprezzamento, che ci riempiono di orgoglio".
  • Regione Puglia
  • Fondi regionali
Altri contenuti a tema
Al via il “Reddito di dignità per l’area penale minorile” Al via il “Reddito di dignità per l’area penale minorile” Partono le attività per dare futuro ai giovani sottoposti a misure penali
Nuovo avviso per i Punti Digitale Facile Nuovo avviso per i Punti Digitale Facile A disposizione fondi per proseguire le attività
Screening Hcv, accordo Regione-laboratori analisi Screening Hcv, accordo Regione-laboratori analisi L’intesa tra i rappresentanti sindacali di categoria e la Regione Puglia
Sostegno per fiere, sagre e eventi agroalimentari Sostegno per fiere, sagre e eventi agroalimentari Contributi dalla Regione Pugliaella Regione
RIfiuti e roghi tossici, sindaci chiedono stato di emergenza RIfiuti e roghi tossici, sindaci chiedono stato di emergenza I sindaci dell’area metropolitana scrivono a Emiliano
Sanità regionale: approvata la programmazione Sanità regionale: approvata la programmazione Fondi unici, tetti di spesa e numerosi provvedimenti
Grande partecipazione per l’Avviso “Impresa Possibile” Grande partecipazione per l’Avviso “Impresa Possibile” Stanziati altri 3,5 milioni per rispondere alla straordinaria richiesta
Autonomia differenziata, la Giunta approva un disegno di legge di modifica e integrazione alla legge Calderoli Autonomia differenziata, la Giunta approva un disegno di legge di modifica e integrazione alla legge Calderoli Emiliano: “Per contribuire alla realizzazione di una differenziazione regionale solidale e cooperativa”
© 2001-2025 Edilife. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo sito può essere riprodotta senza il permesso scritto dell'editore. Tecnologia: GoCity Urban Platform.
GravinaLife funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.