resti animali parco archeologico
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La città

Stretta contro i vandali. In campo un gruppo di volontari

Al via servizi straordinari di monitoraggio del Bosco e dell'area archeologica

E' iniziato lo scorso lunedì 27 agosto un importante servizio di prevenzione e di controllo del territorio. Un'azione di volontariato e senza costo alcuno per l'Amministrazione Comunale e la cittadinanza, ma che sicuramente porterà benefici a tutti.
Un servizio di avvistamento e di esplorazione, controllo e segnalazione di eventuali irregolarità ambientali ed archeologiche nel bosco SIC Difesa Grande, nel Parco Archeologico dell'Area Rupestre della Città e nelle zone limitrofe, fino ad interessare l'intero territorio comunale.
Parliamo dei ragazzi del Corpo Interventi Umanitari di Gravina in Puglia che muniti di segnalatori e macchine fotografiche saranno la prima barriera, e si spera deterrenza, contro atti di inciviltà, vandalismo e reati ambientali.

Nello specifico nel Bosco Difesa Grande saranno interessate le aree boschive di pregio e quelle a maggiore presenza antropica. Compito dei volontari sarà segnalare sversamento di rifiuti, tagli non autorizzati, bracconaggio, e tutto quello che può arrecare pericolo alla biodiversità del nostro bosco di pregio.
Lo stesso varrà per l'Area Archeologica di Botromagno e le aree limitrofe.
Come funzionerà il pattugliamento? In determinati giorni, a rotazione e mai allo stesso orario i volontari del Corpo Interventi Umanitari di Gravina, sempre in divisa di ordinanza (pantalone blu, maglietta grigia con pettorina gialla ad alta visibilità) e muniti di binocolo e di segnalatori acustici, saranno pronti ad intervenire o a segnalare in tempo reale alle Forze dell'Ordine o al Comando di Polizia Municipale le eventuali criticità riscontrate. In ogni caso a fine attività sarà consegnato un report che descrive lo stato dell'arte delle aree monitorate.
Il servizio, autorizzato da Amministrazione e Comando di Polizia Municipale, non ha una scadenza temporale, e come ci conferma il responsabile della sede di Gravina Rocco Michele Renna, tale iniziativa nasce dal desiderio di offrire un servizio gratuito ad una città di pregio come Gravina, un regalo alla comunità affinchè impari ad amarla e rispettarla e a preservarla per le generazioni future.

Il Corpo Interventi Umanitari sede territoriale di Gravina in Puglia è nato in città due anni fa ma è operativo da agosto del 2017. Il responsabile della sede è Rocco Michele Renna, mentre responsabile dei servizi è Vincenzo Di Padova e conta all'incirca una trentina di volontari attivi.
L'invito ai cittadini è di essere più responsabili, di non addentrarsi in zone pericolose o vietate in aree boschive o archeologiche, di essere visibili e di diventare anche loro cittadini virtuosi ed attenti in presenza di atti di vandalismo o di inciviltà.
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