assistenza disabili e ade
assistenza disabili e ade
Ospedale e Sanità

Terapie bambini speciali, il Comune è con i genitori

Sindaco e assessori scrivono ad Asl e Regione per risolvere il problema

Garantire la continuità assistenziale per i bambini affetti da autismo è una questione prioritaria. Di questo ne sono certi al Comune di Gravina che, sindaco in testa, ha voluto esprimere tutta la sua preoccupazione per la vicenda agli organi competenti.

Valente, in accordo con gli assessori Maria Nicola Matera, Claudia Stimola e Felice Lafabiana ha, infatti, scritto una missiva rivolta all'Asl Bari e alla regione Puglia nella quale si chiede di individuare con estrema premura le modalità atte a garantire la continuità assistenziale in favore dei bambini speciali residenti nei comuni di Gravina, Altamura e Santeramo.

Una vicenda che va avanti da qualche mese ormai, da quando la Regione Puglia nell'autunno scorso ha deciso che i programmi riabilitativi debbano essere necessariamente predisposti dalle Unità Operative di Medicina Fisica e Riabilitazione e dal Servizio di Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza nei comuni in cui gli assistiti risiedono. Questione che ha visto nascere il "Comitato genitori speciali", sceso sul piede di guerra proprio per scongiurare tale ipotesi.

Una scelta che ha creato scompiglio tra i genitori con bambini autistici, che hanno incassato la solidarietà degli esponenti della giunta comunale gravinese, che hanno voluto far sentire le proprie ragioni ai vertici dell'azienda sanitaria e al governatore Emiliano. "Questa scelta ha gettato nel panico 261 famiglie dei comuni di Gravina in Puglia, Altamura e Santeramo in Colle, che hanno visto e subìto la interruzione delle cure riabilitative sino a quel momento effettuate presso 2 centri di riabilitazione siti nella vicina Basilicata, soluzione logisticamente preferita in considerazione della esiguità delle distanze"– si legge nella nota, che intende porre nuovamente la questione sotto la lente di ingrandimento.

Proteste che erano già arrivate fino alle sfere alte della Regione e dell'Asl, che nello scorso febbraio aveva dato la propria disponibilità a valutare soluzioni alternative meno traumatiche nel passaggio dalla vecchia alla nuova gestione, preannunciando comunque un potenziamento dell'organico sul territorio che potesse garantire una maggiore efficienza nel servizio. Resta il fatto che ad oggi nulla è cambiato.

"Anzi, -sottolineano Valente, Matera, Stimola e Lafabiana- l'emergenza sanitaria che ha colpito il nostro Paese ha sostanzialmente portato alla interruzione totale delle cure riabilitative anche presso i centri fuori Regione". Non solo, ma –aggiungono i rappresentanti del governo cittadino- "uno dei due centri della Basilicata, per andare incontro alle famiglie ed in modo particolare ai bambini, ha continuato ad erogare e ad assicurare il servizio mediante tele-riabilitazione, fino a quando l'Asl non è intervenuta per imporre lo stop, ritenendo l'attività non autorizzata".

Insomma, una questione che va affrontata e risolta una volta per tutte. Per questo i rappresentanti dell'amministrazione municipale di Gravina invitano la dirigenza dell'Asl Bari "a farsi carico di supportare le prestazioni erogate, anche mediante tele-riabilitazione, seppur fuori regione, nonché ad avviare le procedure di aggiornamento dei piani di riabilitazione"; mentre al governo regionale viene chiesto di garantire la continuità dei servizi già erogati ai bambini autistici nella vicina Basilicata, "in attesa di riportare nell'alveo del Sistema sanitario regionale la gestione di queste prestazioni assistenziali, così da ridurre la mobilità passiva e i conseguenti costi".
  • Disabilità
  • Autismo
Altri contenuti a tema
Disabilità gravissima: via libera l’assegno di sostegno familiare a 700 euro Disabilità gravissima: via libera l’assegno di sostegno familiare a 700 euro In attesa che il Governo assegni il Finanziamento del fondo nazionale
Giornata mondiale per la Consapevolezza sull’Autismo Giornata mondiale per la Consapevolezza sull’Autismo Le azioni della Regione Puglia per garantire assistenza, istruzione e inclusione socio-lavorativa
Avviso pubblico per buoni servizio anziani e disabili Avviso pubblico per buoni servizio anziani e disabili La regione stanzia 35 milioni
Impegno della Regione per autonomia e inclusione sociale Impegno della Regione per autonomia e inclusione sociale A breve il nuovo avviso pubblico Pro.V.I.
4 Peba, la consulta non partecipa al sit-in della Cgil Peba, la consulta non partecipa al sit-in della Cgil In una lettera la consulta della disabilità spiega le sue ragioni
Prima bilancia per carrozzine e persone obese a Gravina Prima bilancia per carrozzine e persone obese a Gravina Un dono fatto alla consulta della disabilità. Soddisfatto il presidente Lazzari
Inserimento lavorativo persone con disabilità, 11,5 mln dalla Regione Inserimento lavorativo persone con disabilità, 11,5 mln dalla Regione Ass. Leo: “approvato il Programma Regionale per il collocamento mirato e per la promozione dell’inserimento lavorativo”
Nuovo Bando giochi inclusivi, II commissione invita giunta a candidarsi Nuovo Bando giochi inclusivi, II commissione invita giunta a candidarsi Dopo i 40mila euro del fondo di inclusione delle persone con disabilità, altro finanziamento destinato a giostrine per disabili
© 2001-2025 Edilife. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo sito può essere riprodotta senza il permesso scritto dell'editore. Tecnologia: GoCity Urban Platform.
GravinaLife funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.