
Territorio
Un bando per la valorizzazione del patrimonio storico-artistico e culturale
Scade il 4 luglio 2011. 4 milioni di euro il finanziamento
Gravina - lunedì 16 maggio 2011
E' di 4 milioni di euro il finanziamento di cui potranno usufruire le organizzazioni non profit meridionali che parteciperanno al "Bando storico-artistico e culturale 2011" promosso dalla Fondazione per il Sud, una fondazione che già, nel 2008, aveva sostenuto undici progetti esemplari per la valorizzazione del patrimonio storico artistico e culturale e dieci per quello ambientale e, nel 2010, nove iniziative per il riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie.
L'obiettivo del bando in questione è quello di promuovere interventi volti alla tutela ed alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico e culturale del Mezzogiorno, in chiave di sviluppo locale e per l'inclusione sociale. Interventi che per contenuto innovativo, impatto e rilevanza territoriale, possano divenire dei modelli di riferimento.
Le azioni dovranno riguardare beni con una forte identità storico-culturale per il territorio, che siano nell'effettiva disponibilità, per una durata di 7 anni, del soggetto proponente. Si fa riferimento a beni architettonici che costituiscono il patrimonio culturale materiale, ovvero a beni immobili di particolare pregio artistico, storico, archeologico, testimonianza di epoche passate, che potranno essere valorizzati attraverso l'avvio di nuovi servizi o di forme artistiche mirate all'inclusione sociale (nuovi spazi culturali, centri di incontro e aggregazione, recupero e valorizzazione a fini turistici di beni culturali, incremento dell'accessibilità e della fruibilità degli stessi beni, gestione di musei e siti archeologici).
I progetti dovranno favorire la formazione di reti locali, coinvolgendo il terzo settore e il volontariato, le istituzioni pubbliche, gli enti preposti allo sviluppo turistico, ma anche gli operatori privati.
Si tratta di un'ulteriore possibilità di recupero del nostro patrimonio che si spera qualche ente preposto colga al volo prima della sua scadenza fissata al 4 luglio 2011.
L'obiettivo del bando in questione è quello di promuovere interventi volti alla tutela ed alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico e culturale del Mezzogiorno, in chiave di sviluppo locale e per l'inclusione sociale. Interventi che per contenuto innovativo, impatto e rilevanza territoriale, possano divenire dei modelli di riferimento.
Le azioni dovranno riguardare beni con una forte identità storico-culturale per il territorio, che siano nell'effettiva disponibilità, per una durata di 7 anni, del soggetto proponente. Si fa riferimento a beni architettonici che costituiscono il patrimonio culturale materiale, ovvero a beni immobili di particolare pregio artistico, storico, archeologico, testimonianza di epoche passate, che potranno essere valorizzati attraverso l'avvio di nuovi servizi o di forme artistiche mirate all'inclusione sociale (nuovi spazi culturali, centri di incontro e aggregazione, recupero e valorizzazione a fini turistici di beni culturali, incremento dell'accessibilità e della fruibilità degli stessi beni, gestione di musei e siti archeologici).
I progetti dovranno favorire la formazione di reti locali, coinvolgendo il terzo settore e il volontariato, le istituzioni pubbliche, gli enti preposti allo sviluppo turistico, ma anche gli operatori privati.
Si tratta di un'ulteriore possibilità di recupero del nostro patrimonio che si spera qualche ente preposto colga al volo prima della sua scadenza fissata al 4 luglio 2011.